Piatti fantastici (e dove trovarli) a Genova: la guida di Vanity Fair

La cultura gastronomica genovese piace a tutti, dalla focaccia al pesto, ma non solo: sono sempre di più i quotidiani e le riviste conosciuti a livello nazionale e internazionale che parlano delle sorprese che cela la nostra città, e anche Vanity Fair non ha voluto essere da meno.

Il famoso magazine ha scritto una guida sui migliori piatti che offre la tradizione genovese, e dove trovarli.

Ma cosa piace tanto della cucina di Genova? Il giornalista Luca Fiorini spiega che è fatta di cose semplici e strumenti semplicissimi, che però fanno nascere sapori davvero prelibati.

Piatti fantastici (e dove trovarli)

Ecco un elenco di prelibatezze selezionate da Vanity Fair, con tanto di suggerimento sul locale migliore dove assaggiarle. E voi le avete già provate tutte?

• Pansoti con sugo di noci - Vegia Zena, vico del Serriglio 15
• Tomaxelle - Mangiabuono, vico Vegetti 3 R
• Trippa accomodata - Tripperia Casana, vico Casana 3 R
• Torta Pasqualina - Sa Pesta, via dei Giustiniani 16 R
• Polpo con patate - O Torta, via Piero Gobetti 18 R oppure Trattoria Rosmarino, salita del Fondaco 30
• Stoccafisso accomodato - Il Genovese in via Galata 35 r oppure E Prie Rosse in via di Ravecca 54 R
• Panissa - Trattoria Sciamadda, via Ravecca 19 R
• Focaccia di Recco - Focaccia in Piazzetta in piazza Suffragio 8/9 oppure Panificio Voglia di Pane in via Cavallotti 26-28 R
• Pànera - Cremeria Buonafede, via Luccoli 12 R
• Pandolce - Pasticceria Priano, via Camozzini 76 R
• Trenette al pesto - Trattoria della Raibetta, vico Caprettari 10 R
• Farinata - La Farinata dei Teatri in piazza Marsala 5 R oppure Farinata Santa Zita in via di Santa Zita 35
• Frisceu e cuculli - Antica Friggitoria Carega, via Sottoripa 113 R
• Minestrone di verdure alla genovese - La Barcaccia, a Spianata Castelletto, o E Prie Rosse in via di Ravecca 54
• Focaccia genovese - Panificio Mario in via San Vincenzo 61 R, oppure L'Antico Forno della Casana in vico Casana 17 oppure Panificio Patrone in via Ravecca 72 R
• Cappon Magro - Osteria di Vico Palla in vico Palla 15 R  
• Canestrelli - Bagni Medusa in passeggiata Anita Garibaldi, oppure L'Antico Forno della Casana in vico Casana 17, oppure Pasticceria Tagliafico in via Galata 32
• Acciughe ripiene - Trattoria Serra in via Sampierdarena 261 R, oppure A' Lanterna in via Milano 134 R
• Cima - Cavour 21 in piazza Cavour 21 oppure macelleria Nico in via dei Macelli di Soziglia 8 R
• Cartoccio con fritto di mare - Ittiturismo Ge8317 in via Aurora 7 R

Ristoranti e locali da non perdere

Ecco, secondo Vanity Fair, alcuni particolari locali genovesi da non perdere per gustare le eccellenze gastronomiche del territorio:

• Tripperia Casana (vico Casana 3r): le interiora sono servite accomodate o al verde, al pesto o in insalata con cipolle, oggi come nel 1811.
• Polleria Aresu (vico Inferiore del Ferro 1r): per trovare la tradizione dei pollaiuoli dai grembiuli inquadrettati e i galletti incartati fra grosse ghirlande di peperoncini.
• Antica confetteria Pietro Romanengo fu Stefano (piazza Soziglia 74): pasticceria tradizionale con fondants e marzapani da non perdere.
• Pasticceria liquoreria Marescotti di Cavo (via di Fossatello 35r): "amorini" per il palato, ma anche alzate in alpacca e stucchi del 18esimo secolo per la vista.
• Botteghe storiche: i 39 empori accomunati da almeno 70 anni di attività ininterrotta, tra i caruggi e le piazze della città vecchia, dove il tempo si ferma.
• Ittiturismo di Boccadasse (via Aurora 7r): dove lo street food si fa con il pescato del giorno.