Quando nasce il Salone Nautico? Storia e curiosità
Il Salone Nautico Internazionale accoglie ogni anno migliaia e migliaia di visitatori nella nostra città ed è punto di riferimento nel mondo. Quali sono le sue origini?
Verso metà settembre capita di vedere grandi barche che fanno la fila tra le automobili ai caselli autostradali di Genova. Questo è il segnale che il Salone Nautico Internazionale, il più grande salone italiano della nautica da diporto, è ormai alle porte. Quest’anno l’appuntamento giunge alla sua 62esima edizione, quindi sono sessantadue anni sono ormai passati da quando la storia di questa importante fiera ebbe inizio. Scopriamola insieme.
Il Salone Nautico non nasce subito a Genova. La sua prima comparsa nel panorama europeo e mondiale avviene a Milano, nel 1961, con la nascita del Salone internazionale della nautica, parte della Fiera Campionaria nata quindici anni prima. Già a partire dall’anno successivo, la manifestazione viene spostata nel porto di Genova, trasformandosi in Salone Nautico, e a Milano non resta che un’esposizione, riportata in vita l’anno scorso, di imbarcazioni fino a 12 metri lungo i navigli.
A Genova, il 27 gennaio 1962, nasce dunque una piccola esposizione, con una superficie pari a 30 mila metri quadrati che poi con gli anni raggiunge di 200 mila metri quadrati di area a terra e 100 mila metri quadrati di specchio acqueo. A quel primo Salone, l’accesso al pubblico era limitato, il biglietto d’ingresso costava 250 lire. Gli espositori erano 585, di cui il 40% stranieri, provenienti da ben 16 nazioni diverse. Tra gli oltre 300 mila visitatori, si potevano contare le presenze di autorità importanti della nautica, esponenti governativi, ambasciatori e importanti nomi dell’industria dell’epoca. Alcuni nomi sono ad esempio: Agnelli, Olivetti, Bruno, Campanella, il conte Agusta, il lord inglese Guy Neville Montague, Onesti. Gli ammiragli Uffa Fox e Baslini, gli armatori Fassio e Grimaldi.
Nei primi anni la Fiera riscontra delle difficoltà economico-finanziarie a causa del periodo difficile dell’industria nautica nazionale, ma nel 1964 diventa membro dell’Ifbso (Organizzazione Internazionale dei Saloni Nautici), nata in quell’anno. Nascono in questo periodo dibattiti che si pongono come obiettivo quello di risolvere i problemi della nautica, con una presenza costante di ministri e l’organizzazione di tavole rotonde e convegni tecnici, su vela, motonautica, sci, pesca.
Dal 1966 l’organizzazione passa ad Ucina – Confindustria Nautica, l’associazione italiana delle industrie nautiche da diporto. Il Salone Nautico diventa sempre più importante nel panorama internazionale e già a partire dagli anni Settanta diventa punto di riferimento per il mondo della nautica: nel 1970 accorrono 250 giornalisti, di cui circa 50 provenienti da altri paesi, e vengono esposte 1200 barche. Il pubblico si amplia e va ad abbracciare 39 paesi diversi, fino a raggiungere nel 1985 un totale di 8 milioni di visitatori. All’esposizione di barche si sono poi aggiunte sfilate di moda al Molo Vecchio, gare di off-shore e altre iniziative.
Qualche curiosità:
- Quest’estate, il 13 luglio, per la prima volta in assoluto il Salone Nautico di Genova è stato presentato negli Stati Uniti, presso il prestigioso Yacht Club di New York a Manhattan;
- Per due volte il Salone è stato visitato dal Presidente della Repubblica: nel 1986 in forma privata da Francesco Cossiga e nel 2018 in forma ufficiale da Sergio Mattarella;
- L’imbarcazione più lunga mai ospitata è stata il megasailer Maltese Falcon, con i suoi 88 metri e mezzo di lunghezza, nel 2006;
- Al Salone Nautico 60 ha debuttato The Grand Finale di The Ocean Race 2022-2023, la più grande regata oceanica al mondo; la prossima edizione partirà dal porto spagnolo di Alicante nell’ottobre 2022 e, dopo aver visitato dieci diverse città nel mondo, si concluderà per la prima volta nella storia a Genova, nell’estate del 2023.