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VIDEO | Pesto artigianale o del supermercato? I genovesi messi alla prova per strada

I blogger di Italy Food Porn hanno deciso di fermare i passanti e far assaggiar loro due tipi di vasetti diversi: uno acquistato dal supermercato, l’altro prodotto artigianalmente. Entrambi, chiaramente, erano camuffati da un adesivo. Ecco com'è andata

Dopo aver attraversato l’Italia da nord a sud, isole comprese, il team di Italy Food Porn composto da Matteo di Cola, Gian Andrea Squadrilli e Vittorio Colella, è riuscito a sbarcare nella città del pesto e della farinata: Genova. 

Nuova rubrica, nuovo frontman. A tenere le redini del neonato progetto c’è il giovane Filippo Carbone: cresciuto in Calabria, ha vissuto per 7 anni a Milano come studente di Scienze dei Beni Culturali con indirizzo archeologico. È approdato a Genova da circa due anni per amore: la sua fame di conoscenza e la passione per il cibo, l’hanno portato a lavorare anche come aiuto cuoco per un laboratorio di cucina e servizio catering ad Albaro.

Per lanciare la pagina Instagram di Italy food Porn Genova, edizione zeneize del già noto profilo Italy Foot Porn, i due creator e manager dell’azienda Filippo Carbone (su Instagram capitan__cook) e Matteo Di Cola hanno deciso di fare un esperimento sociale.

I due hanno voluto mettere alla prova i genovesi DOC, per vedere quanti di loro fossero in grado di riconoscere il vero pesto artigianale. Hanno deciso di fermare i passanti e far assaggiar loro due tipi di vasetti diversi: uno acquistato dal supermercato, l’altro prodotto artigianalmente. Entrambi, chiaramente, erano camuffati da un adesivo. 

Hanno pubblicato un video il 23 gennaio scorso in cui, muniti di vasetti e cucchiaini, bloccavano passanti in via San Lorenzo e li sottoponevano al test. “Abbiamo ostacolato nella loro passeggiata Linda e Giulia che sono due genovesi DOC e adesso facciamo assaggiare loro il pesto” spiega Matteo. E, dopo che una esordisce con un “Io ho paura” e l’altra risponde “Questo è terribile”, entrambe indovinano subito il vasetto che contiene il pesto artigianale. 

“Nessuno dei due è di ottima qualità – afferma Cristina – però questo è quello genovese e questo quello comprato”. Alla determinazione con cui decreta il vasetto giusto la donna appena fermata per strada, Matteo risponde con un “Complimenti, anni di pesto sono serviti”.

Andrea, genovese DOC, dopo aver assaggiato quello artigianale addirittura dichiara: “Questo è un altro pianeta”. Dopo l’esperimento, ben riuscito, dei food blogger, i due concludono il video affermando: “Ok ragazzi la risposta è semplice: tutti i genovesi DOC hanno riconosciuto il vero pesto. Evidentemente qua ‘je piace magnà’”. E, dopo questa constatazione, invitano gli utenti a iniziare a seguire la nuova pagina dedicata proprio al cibo a Genova.

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