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Costume e società

Il cimitero di Staglieno? Per Hemingway era «una delle meraviglie del mondo»

Il celebre scrittore si recò più volte a Genova, tanto che ogni anno proprio in Liguria vengono organizzati gli Hemingway Days

È un cimitero, certo, ma non solo: quello di Staglieno - tutti i genovesi lo sanno - è un vero e proprio museo a cielo aperto.

Si tratta infatti di uno dei cimiteri monumentali più importanti d'Europa, e vi sono sepolti figli illustri della Superba e personaggi che hanno fatto la storia, tra cui Giuseppe Mazzini, Gilberto Govi, Fabrizio De Andrè, Fernanda Pivano, Edoardo Sanguineti, Nino Bixio e molti altri.

Le numerose statue funerarie e cappelle – opere prevalentemente di scultori genovesi – sia pure costruite in stili differenti, restituiscono all'insieme del complesso un importante valore sotto l'aspetto dell'architettura e scultura funebre.

E dunque, durante il corso della sua storia, il cimitero non è stato solo luogo di sepoltura, ma anche meta delle visite di artisti e letterati giunti da ogni dove. Tra questi, il celebre scrittore Ernest Hemingway che definì Staglieno «una delle meraviglie del mondo».

Hemingway d'altronde conosceva bene Genova, e visitò la città e la Liguria in più occasioni dal 1922 al 1954. La Superba e i dintorni lo ricordano ancora con gli Hemingway Days, kermesse che ogni anno include incontri e spettacoli di vario genere sulla letteratura americana.

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