Giornata Mondiale della Voce: le "ugole d'oro" più celebri della Liguria
La giornata serve a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle alterazioni della voce e dell’organo vocale. Ma non solo, perché un ulteriore obiettivo della Giornata mondiale della Voce è quello di focalizzare l’attenzione sul ruolo della voce nell'arte
Il 16 aprile è la Giornata mondiale della Voce, per sottolineare l'importanza della nostra voce, che ci permette di parlare, comunicare, cantare, esprimerci, in poche parole, essere noi stessi.
La giornata serve a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle alterazioni anche lievi della voce e dell’organo vocale che possono essere il segno precoce di patologie più complesse e gravi. Ma non solo, perché un ulteriore obiettivo della Giornata mondiale della Voce è quello di focalizzare l’attenzione sul ruolo della voce nell'arte, e questa ricorrenza cade in un momento molto delicato per i lavoratori del mondo dello spettacolo, fermi ormai da più di un anno a causa della pandemia.
A proposito dell'utilizzo della voce per performance artistiche, la nostra città è stata sede della "scuola genovese", movimento culturale e artistico sviluppatosi a partire dagli anni '60 e prevalentemente legato alla canzone italiana.
Ecco alcuni degli esponenti musicali della scuola del cantautorato genovese: li conoscete tutti?
- Umberto Bindi
- Fabrizio De André
- Bruno Lauzi
- Gino Paoli
- Giorgio Calabrese
- Luigi Tenco
- Gianfranco e Gian Piero Reverberi
- Vittorio De Scalzi
- New Trolls
- Ricchi e Poveri
- Matia Bazar
- Ivano Fossati
- Francesco Baccini
- Max Manfredi
- Federico Sirianni
- Cristiano De André