Giornata Mondiale del Libro: 5 libri su Genova da leggere
Sono davvero tanti i libri che parlano della nostra bella città e delle sue peculiarità in modo divertente e divulgativo
Il 23 aprile è la Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d'Autore: quale miglior occasione per riscoprire un po' la nostra città, Genova, attraverso libri che svelano i suoi segreti, le sue curiosità, il suo dialetto le sue leggende?
Sono davvero tanti i libri che parlano della nostra bella città e delle sue peculiarità in modo divertente e divulgativo, e che non dovrebbero mancare nella libreria di casa di un genovese. Andiamo a scoprirne 5:
1- "Modi di dire genovesi" di Franco Bampi
Questo libro, edito da Ligurpress, svela 1233 modi di dire tradotti e commentati con la pronuncia di tutte le parole genovesi, a cura del presidente della storica associazione A Compagna.
2- "Leggende e racconti popolari della Liguria" di Guido Ferraro
Il libro, edito da Newton Compton, parla di storie di streghe e fantasmi, leggende di poveri pescatori e ricchi mercanti, racconti di amori disperati e di epiche battaglie contro i turchi, alla riscoperta di un patrimonio dimenticato di credenze e tradizioni antiche.
3- "101 storie su Genova che non ti hanno mai raccontato" di Fabrizio Calzia
Tra le storie, più e meno famose, edite da Newton Compton, quella del ladro che fu impiccato con una corda d'oro, dei pantaloni di Paganini, del fantasma di San Donato, del diavolo in Piccapietra, e molte altre curiosità.
4- "Odor di basilico" di Marialuisa Bonino
Il libro - edito da Erga - raccoglie le ricette più tipiche della tradizione genovese, tramandate di generazione in generazione: quella della focaccia, dei fritti alla genovese, degli sgombri con piselli, del minestrone, e così via.
5- "Genova vista dal cielo" di Fabio Polosa e Stefano Ferri
Il progetto nasce per raccontare il capoluogo ligure con centinaia di scatti, tutti realizzati da elicottero e aereo, con vedute inedite sia dei principali landmark cittadini, che di attimi di vita rubati grazie ad una posizione di ripresa privilegiata.