Dialetto curioso: cos'è la "chinzenn-a" e a cosa si riferisce?
Non è solo un numero, ma indica un periodo di tempo un po' particolare
C'è una parola in genovese che in teoria indica un numero, ma in pratica allude a qualcosa di più.
È la "chinzenn-a", che tradotta letteralmente vuol dire banalmente "quindicina", ma c'è qualcosa che si nasconde dietro a questa espressione.
La "chinzenn-a" infatti indica anche il periodo di tempo in cui le prostitute - prima della legge Merlin - rimanevano in un bordello prima di riprendere la rotazione, e andare in un altro: in genere, quindici giorni.
Ma era anche un modo di dire sessista e per fortuna ormai in disuso che si usava una volta, quando si vedevano alcune donne fare chiasso per la strada, e gli uomini chiedevano loro con subdola ironia: "Scangia a chinzenn-a?" ("Cambia la quindicina?").