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Sabato, 20 Aprile 2024
Costume e società

Crozza "bacchetta" la pasticceria ligure che non voleva accettare il bancomat

L'aneddoto raccontato dal comico durante il suo show in tv: "Al momento di pagare dò il bancomat. La signora, se avessi estratto un kalashnikov, sarebbe stata più a suo agio".

In uno dei monologhi della trasmissione "Fratelli di Crozza" di venerdì 22 aprile sul canale Nove, il comico genovese Maurizio Crozza ha parlato delle multe previste dal 30 giugno agli esercenti che rifiutano i pagamenti con carte bancomat.

L'attore ha dunque raccontato un aneddoto capitatogli personalmente nel periodo di Pasqua in una pasticceria ligure, senza menzionarne il nome.

"In una pasticceria ligure - spiega - ho prenotato un uovo di cioccolato amaro. La mattina vado a ritirarlo e al momento di pagare dò il bancomat. Se avessi estratto un kalashnikov la signora sarebbe stata più a suo agio. Sembrava di stare in X-men, quando si ferma il tempo. Le ho dato il bancomat e la signora si è immobilizzata. Dopo 40 secondi mi ha guardato e mi dice: 'Ma non ce li ha i contanti?'. Dico di no. Altri 40 secondi. 'Non può andare nella banca vicino a prendere i contanti?'. No, allora l'uovo se lo tiene. 'E allora mi dia'".

Alla fine, nel racconto di Crozza, piuttosto che tenere l'uovo artigianale invenduto, la commerciante ha accettato il pagamento con il bancomat, pur avendo all'inizio cercato di evitarlo. 

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