rotate-mobile
Politica San Fruttuoso / Via San Fruttuoso

Villa Imperiale tra fondi Pnrr e manutenzione: una commissione per approfondire i problemi

Nuova discussione nel consiglio municipale della Bassa Val Bisagno: il centrosinistra ha accettato la proposta della maggioranza e ha ritirato la seconda mozione presentata dalla da Ruocco (Lista Rossoverde): "Ha vinto il buon senso"

Il consiglio municipale della Bassa Val Bisagno, nella seduta di mercoledì 30 novembre, ha nuovamente affrontato le problematiche relative a Villa Imperiale. La situazione di una della più antiche e prestigiose ville con parco di Genova, nel quartiere di San Fruttuoso, è da tempo al centro di discussioni sul tema della manutenzione del parco, senza dimenticare che la competenza rimane comunale. A fine ottobre, in consiglio municipale, maggioranza e opposizione si erano scontrate su una mozione presentata dalla lista RossoVerde e poi bocciata dal centrodestra. Questa volta le cose sono andate diversamente, il centrosinistra (Lista Rossoverde, Pd, Noi con Massimo Ferrante e Genova Civica) ha presentato un altro documento mentre il centrodestra ha proposto di approfondire le questioni sollevate (fondi Pnrr e manutenzione in primis) in un'apposita commissione coinvolgendo Comune e Aster. La proposta è stata accettata.

La seconda mozione presentata dal centrosinistra 

La mozione presentata dal centrosinistra, primo firmatario Gabriele Ruocco della Lista RossoVerde, era volta a impegnare presidente e giunta: "Ad attivarsi affinchè venga presentata nei tempi utili la richiesta per usufruire dei fondi del Pnrr" e poi: "Ad attivarsi presso gli uffici del Comune e della municipalizzata Aster affinchè vengano garantiti servizi costanti di manutenzione ordinaria e di cura del parco di Villa Imperiale, che esulano dall’arrivo di fondi eccezionali derivanti dal Pnrr; affinchè il volontariato non sostituisca il lavoro di manutenzione ordinaria di cui necessita un parco storico come quello di Villa Imperiale; affinchè venga data risposta ai cittadini che chiedono una modifica dell’area sgambatura cani, per renderla più confortevole, fruibile ed incentivarne l’utilizzo. E che vengano rispettate le linee programmatiche del presidente del Municipio". 

Gabriele Ruocco ha sottolineato l'importanza dei tre patti di collaborazione sottoscritti dalla precedente amministrazione municipale "per ovviare ad alcune criticità. Quello attivo dal marzo del 2019 con il Centro Culturale Terralba per valorizzare e promuovere gli aspetti storico artistici di Villa Imperiale e in particolare l’attività della Biblioteca civica Lercari e il parco storico. Quello realizzato nell’agosto del 2019 dal centro diurno Boggiano Pico, finalizzato all’integrazione di giovani con deficit cognitivi di lieve e media entità attraverso attività di manutenzione funzionale e migliorativa degli spazi verdi pubblici con il progetto 'Vivi il territorio'. E infine quello del luglio 2020 con la cooperativa sociale Sottocolle a gestione di un chiosco sito nel parco per offrire un servizio di ristoro rivolto ai frequentatori della Biblioteca Lercari e a quelli del parco stesso". Secondo il consigliere della lista RossoVerde, però, "il volontariato non può sostituire il lavoro di manutenzione ordinaria".

Il dibattito in aula e la proposta del centrodestra 

Il centrodestra, per voce della consigliera Cinzia Massa di Fratelli d'Italia ha risposto in aula lanciando una proposta: "Credo sia importante fare un passaggio in commissione per snocciolare alcuni aspetti di questa mozione e audire interlocutori più autorevoli, sia per quello che riguarda gli aspetti del Pnrr con l'assessore Piciocchi che per la manutenzione sentendo Aster. Spiace, comunque, leggere alcune critiche tra le righe sul lavoro svolto dall'azienda". Nel dibattito è intervenuto anche Alfonso Nalbone del Movimento 5 Stelle che ha sottolineato la necessità di assunzioni per la manutenzione e infine Sonia Baldelli di Vince Genova: "Spiace che ancora una volta si usino parole come elevato degrado e che venga scritto che i volontari si sostituiscono ad Aster, perché non è così. Accolgo con piacere il suggerimento di approfondimento in un luogo consono come la commissione seconda, in modo che Aster possa rispondere sulla calendarizzazione e gli interventi che vengono realizzati e programmati. Un passaggio utile anche per interloquire anche con il reparto politico sui fondi del Pnrr e per avere informazioni su tempistiche, consistenza e impiego degli stessi". Anche il presidente Angelo Guidi ha sottolineato l'importanza del lavoro svolto da Aster: "Ci sono parti della mozione che non mi piacciono e altre che trovo invece accoglibili, appoggio la proposta di sospendere la discussione e portarla in Commissione per andare incontro all'approfondimento necessario".

Il commento di Gabriele Ruocco (lista RossoVerde)

Il centrosinistra ha accettato la proposta, ma Gabriele Ruocco della Lista RossoVerde ha puntualizzato: "Come gruppi di minoranza accettiamo, ma chiediamo di mettere a verbale che i gruppi consiliari che hanno presentato la mozione in oggetto accettano di rinunciare alla mozione a patto che venga convocata una commissione dove ci sia una relazione precisa, che gli auditi possono relazionare in maniera puntuale ai consiglieri, riguardo i progetti esecutivi da realizzare con i fondi Pnrr. Chiediamo che alla commissione partecipino rappresentanti autorevoli di Aster e gli assessori competenti per il Comune, come per altro espresso durante il consiglio da due colleghe della maggioranza".

"Siamo soddisfatti - commenta Ruocco a GenovaToday - per il risultato raggiunto, frutto della nostra perseveranza. Nonostante la vecchia mozione sia stata bocciata abbiamo mantenuta aperta la porta del dialogo per il bene dei cittadini. Accogliamo con piacere che questa volta anche la maggioranza abbia optato per trovare una soluzione di buon senso, volta a impegnarsi per risolvere le criticità da noi riscontrate e presentate nella mozione. Non abbiamo mai cercato la polemica. La parola polemica noi non l’abbiamo mai pronunciata, nè pensata: non ce l’abbiamo con nessuno, nè con Aster, nè con il Comune. Chiediamo solo un maggior impegno da parte di chi deve gestire un parco storico di questa importanza , che è un patrimonio per i nostri quartieri è un fiore all’occhiello per tutta la città".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Villa Imperiale tra fondi Pnrr e manutenzione: una commissione per approfondire i problemi

GenovaToday è in caricamento