L’ironia di Terrile: "Dodici agenti per qualche spinello, ora la val Bisagno è più sicura"
Il consigliere comunale del Partito Democratico è intervenuto sui social: "Da cittadino e da consigliere comunale mi domando se attività di questo tipo rientrino tra i compiti prioritari della polizia locale"
"È utile impiegare dodici agenti per due giorni per trovare tre ragazzi con qualche spinello?". Questa la domanda posta da Alessandro Terrile, consigliere comunale del Partito Democratico, attraverso la propria pagina Facebook.
"Un comunicato stampa del Comune - spiega Terrile - informa che tra giovedì e venerdì scorso la polizia locale ha effettuato 'un’attività di alto impatto" nel municipio bassa val Bisagno. Una pattuglia composta di dodici agenti, dieci del reparto sicurezza urbana e due dell’unità territoriale Valbisagno, con l’ausilio dell’unità cinofila, ha perlustrato per due giorni la zona di corso Montegrappa e i giardinetti di via Ponterotto, ha perquisito 48 persone e ha trovato tre ragazzi in possesso di piccole quantità di sostanze stupefacenti. Per i tre ragazzi, poco più che maggiorenni, è scattata la denuncia a piede libero per detenzione e traffico illecito di sostanze stupefacenti di lieve entità".
"Ora tutti possiamo tirare un sospiro di sollievo - ironizza il consigliere del Pd - la val Bisagno è certamente più sicura. Da cittadino e da consigliere comunale - scrive ancora Terrile - mi domando tuttavia se attività di questo tipo rientrino tra i compiti prioritari della polizia locale. E poi mi chiedo, se questa è l’attività ad alto impatto, quella a impatto basso cosa sarebbe esattamente?".