rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

Candidature a sindaco di Genova, Toti «No a primarie, candidato unitario»

«Se devo guardare come hanno funzionato per il Pd in Regione, ne fuggo a gambe levate»

Niente primarie per sceglere il nome dello sfidante di Marco Doria, o di chi lo sostituirà nel Centrosinistra. Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti fa capire chiaramente le sue intenzioni per la campagna elettorale della coalizione del Centrodestra verso la poltrona di sindaco: «Non ho pensato alle primarie e non ho nulla in particolare contro, ma se devo guardare come hanno funzionato per il Pd in Regione ne fuggo a gambe levate».

Quindi per la poltrona di primo cittadino di Genova nessuna sfida pubblica "fratricida", a differenza del Partito democratico, che ha recentemente confermato le primarie anche nel caso in cui Doria volesse ricandidarsi: esattamente come avvenne per la candidatura bis di Marta Vincenzi, penalizzata dalla scelta di partito in favore di Roberta Pinotti ed entrambe sconfitte dall'ousider Marco Doria.

Sul fronte berlusconiano resta l'allergia, se così si può definire, alle primarie e a tutto ciò che ne consegue: «Per il metodo ci confronteremo con gli alleati ma partendo dall'idea di non copiare il Pd. Se esiste un benchmark negativo, l'hanno dato loro. Sceglieremo un candidato certamente unitario del centrodestra, che abbia voglia di fare politica nuova, come noi. La mia idea è vincere a Genova, governare la città, allinearla al cambiamento che si sta producendo in questa regione»

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Candidature a sindaco di Genova, Toti «No a primarie, candidato unitario»

GenovaToday è in caricamento