Area riparazioni navali, assessore Porcile: «Non risulta presenza di metalli pesanti»
Clizia Nicolella (Lista Doria) ha proposto in consiglio comunale di effettuare rilevazioni di qualità ambientale nelle zone limitrofe alle aree portuali impiegate per le riparazioni e il riciclaggio navale
Come di consueto, il consiglio comunale di ieri è iniziato con la discussione degli articoli 54, interrogazioni a risposta immediata.
Clizia Nicolella (Lista Doria) ha proposto di effettuare rilevazioni di qualità ambientale nelle zone limitrofe alle aree portuali impiegate per le riparazioni e il riciclaggio navale.
Nicolella: «il progetto, noto alla città con il nome di Blue Print, è legato all'espansione dell'attività dei cantieri navali. Perciò diventa molto importante, in presenza di lavorazioni dei metalli, il monitoraggio degli inquinanti nel mare e nell'atmosfera. Un gruppo di abitanti del centro storico ha affidato i monitoraggi a una ditta privata. A questo punto è necessario, oltre all'intensificazione delle rilevazioni nelle zone interessate che ospitano le riparazioni navali, il confronto tra i dati rilevati dal privato e quelli dell'Arpal».
La replica dell'assessore Italo Porcile: «ho incontrato il comitato che ha consegnato all'amministrazione queste analisi, ho coinvolto Asl, Città metropolitana e Regione in una riunione, in cui abbiamo concordato alcune procedure. Città metropolitana si è impegnata a fornire una maggiore e più frequente informazione. Dalle rilevazioni in nostro possesso, non risulta nell'aria presenza di metalli pesanti. Appena potremo disporre di dati concreti, li comunicheremo».