Bilancio Regione: stabilità e semplificazione, via libera alle modifiche
Arriva dalla Regione l'ok alle variazioni di bilancio e stabilità. Tra i provvedimenti l'esenzione del bollo alle auto ibride per cinque anni, tolto il deposito cauzionale per i fornitori di metano, 500mila euro per la frana di Arenzano
Con 16 voti a favore (maggioranza) e 13 contrari (Pd e Movimento5Stelle) è stato approvato il disegno di legge 86 “Modifiche alla legge regionale 29 dicembre 2015, n. 27 (legge di Stabilità della Regione Liguria per l’anno finanziario 2016) e norme di semplificazione. Con questo disegno di legge l’Amministrazione regionale prosegue nell’obiettivo della riduzione della pressione fiscale e della semplificazione degli adempimenti tributari. La prima misura del disegno di legge costituisce una delle azioni contenute nel Programma di Governo per la X Legislatura, ossia la riduzione del bollo auto per le autovetture ibride; in questo caso è prevista l’esenzione per 5 anni, a decorrere dal 2016, per quelle ad alimentazione ibrida benzina/elettrica, benzina/drogeno o gasolio/elettrica.
La Regione già esenta le auto a doppia alimentazione benzina/GPL o benzina/metano. La seconda misura disapplica dal 2017 un tributo che grava su una rete di strutture di supporto al sistema sanitario ligure nella cura di anziani, disabili e persone affette da problemi psichici e tossicodipendenze. La terza misura fiscale introduce una semplificazione di adempimenti per i soggetti fornitori di gas metano togliendo l’obbligo del deposito cauzionale, che, per la sua esiguità, non rappresentava una garanzia sostanziale e costituiva solo un adempimento burocratico in più.
Vengono poi introdotte ulteriori misure di semplificazione e velocizzazione di alcuni processi in atto. La Regione, inoltre, rende disponibile ad ANAS 500mila euro per concorrere agli interventi di ripristino della strada Aurelia ad Arenzano. Vengono avviati alcuni interventi urgenti di semplificazione attinenti al servizio di trasporto pubblico. In particolare con il provvedimento si intendono definire tariffe diversificate per gli utenti occasionali non residenti per determinati servizi di trasporto che si svolgono in territori a particolare vocazione turistica.
Si garantisce, tramite FI.L.S.E., l’attuazione del già previsto intervento straordinario di efficientamento del servizio e di riorganizzazione delle aziende di trasporto pubblico locale su gomma, che consentiva di attivare procedure di esodo anticipato e di mobilità del personale, che per varie motivazioni non è stato avviato dalla Agenzia regionale per il Trasporto pubblico locale, prevedendo inoltre lo spostamento del termine per la conclusione dell’intervento. Si prevede, infine, il trasferimento dalle Province alla Regione dei procedimenti in materia di difesa del suolo ancora in corso. In tal modo i residui procedimenti in corso vengono conclusi direttamente dalla Regione con rientro del personale in avvalimento e identificazione di un unico interlocutore nei confronti dell’utenza. Con 16 favorevoli centrodestra e 12 astenuti (Pd e mov5Stelle) è stato approvato l’emendamento presentato dalla giunta ed illustrato dall’assessore al demanio, Marco Scajola, secondo il quale con fondi finora non utilizzati si istituisce un fondo «a supporto delle operazioni tecnico-procedurali , gestionali e finanziarie svolte dalla FILSE, su indicazione della Regione per la valorizzazione dell’isola Palmaria in attuazione del protocollo d’intesa sottoscritto il 14 marzo 2016 tra ministero della Difesa –Marina Militare, regione liguria, Comune di Porto Venere e Agenzia del demanio della Liguria». Approvato un secondo emendamento della giunta relativo al personale, che fissa tetti di spesa per la dirigenza della giunta regionale. Bocciati alcuni emendamenti presentati dal Movimento5Stelle.
Con 16 voti a favore, 12 contrari (Pd e Mov5Stelle) è stato approvato il disegno di legge 87 “Variazioni al bilancio di previsione della Regione Liguria per gli anni finanziari 2016-18” Le modifiche agli stanziamenti ammontano complessivamente a 155, 9 milioni di euro di cui oltre 64 milioni sono relativi a poste vincolate, 30 milioni riguardano reiscrizioni e 51 milioni sono poste correlate entrate-spesa. Nell’ultima posta è ricompresa l’autorizzazione alla contrazione di un mutuo per la copertura di investimenti regionali nel settore agricolo (Piano di Sviluppo Rurale), nei parchi, per l’eliminazione della barriere architettoniche, nel campo immobiliare e per la progettazione di infrastrutture di interesse regionale. Con le variazioni vincolate sono iscritti a bilancio fondi statali, europei assegnati con vincoli di destinazione per 57,5 milioni per il 2016.