Maltempo, danni per 4 milioni di euro: la Regione chiede lo stato di emergenza
L'assessore Giampedrone: «Per supportare così al meglio sia i sindaci sia i soggetti privati nell'opera di ripristino delle normali condizioni»
I danni causati del maltempo che si è abbattuto sulla Liguria lo scorso 14 ottobre sono stati quantificati in circa 4 milioni di euro e la Regione Liguria ha chiesto al Governo lo stato di emergenza attraverso il dipartimento nazionale della protezione civile.
La richiesta è stata firmata dal presidente della Regione Giovanni Toti su indicazione dell’assessore regionale alla protezione civile, Giacomo Giampedrone, a seguito del censimento effettuato dai tecnici.
Sono complessivamente quindici i comuni del Tigullio che sono stati interessati dall’ultima ondata di maltempo che ha provocato danni soprattutto a viabilità e linee elettriche: Avegno, Bargagli, Bogliasco, Camogli, Chiavari, Genova, Lumarzo, Pieve Ligure, Portofino, Rapallo, Recco, Sori, Uscio, Zoagli.
L'assessore Giampedrone ha spiegato: «I danni quantificati sono nell’ordine dei 4 milioni di euro. Quindi, anche sulla base delle richieste presentate dai comuni, abbiamo ravvisato l’esigenza di rivolgerci al Governo per ottenere lo stato di emergenza e supportare così al meglio sia i sindaci sia i soggetti privati nell’opera di ripristino delle normali condizioni. L’auspicio è che il Governo riconosca al più presto le esigenze del nostro territorio, attraverso un’adeguata corresponsione di risorse per poter dar corso, attraverso le somme urgenze, al recupero dei danni».