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Sanità, polemica in Regione sulle liste d'attesa: "Il 40% dei liguri non riesce a prenotare una visita"

All'attacco del consigliere Ugolini del Movimento 5 Stelle ha replicato l'assessore Gratarola: "Non è vero, 'prenoto salute' sistema innovativo ed efficiente"

Polemiche in Regione sulle liste d'attesa per prenotare visite specialistiche ed esami diagnostici. Il consigliere del Movimento 5 Stelle Paolo Ugolini, illustrando l’interrogazione discussa in aula martedì 13 dicembre 2022 attacca la giunta.

Ugolini (M5s): "Il 35-40% dei liguri non riesce a prenotare"

"I liguri continuano a fare i conti con lunghissimi tempi d’attesa se non addirittura con prestazioni soggette ad 'agende chiuse'. Per chi non riesce a prenotare quanto prescritto dal medico curante, ci sono due strade: il privato, con esborsi importanti, o la 'fuga' fuori regione. In realtà, ci sarebbe anche una terza via, peraltro garantita dalla legge, e cioè: se i tempi massimi stabiliti tra Regione e Asl superano quelli stabiliti, l’interessato può chiedere che la prestazione venga fornita in intramoenia senza doverla pagare come prestazione privata, ma versando solo il ticket, se dovuto perché ricordiamo che il cittadino con diritto di esenzione non paga nulla. Peccato che al momento della prenotazione non venga fornito dal Cup in Asl5 l’elenco delle strutture pubbliche o private che garantiscano la prestazione sanitaria nei tempi indicati dalla ricetta del medico, né il modulo per chiedere che la prestazione venga fornita in intramoenia senza doverla pagare come prestazione privata, ma versando solo il ticket, se dovuto".

"Bene che Regione si stia finalmente attivando con strumenti digitali innovativi e più performanti per rispondere alle richieste - conclude il consigliere pentastellato - ma alla prova del nove scopriamo di essere ancora in alto mare. Nonostante il numero verde, infatti, c’è ancora un 35-40% di persone impossibilitate a ottenere una prenotazione. Riuscirà 'Prenoto salute' a risolvere parte delle criticità? Lo auspichiamo e riteniamo lo strumento un passo importante per semplificare l’iter. Ma crediamo altresì che sia uno strumento non alla portata di tutti: Regione si è posta il problema dei tanti anziani soli che magari non hanno dimestichezza con lo strumento informatico".

L'assessore Gratarola: "Affermazione imprecisa"

L'assessore alla sanità Angelo Gratarola replica: "È da considerare imprecisa l'affermazione secondo cui il 40% dei liguri non riesce ad ottenere la prenotazione. Grazie agli innovativi strumenti digitali messi a disposizione da Liguria Digitale (Prenoto Salute), le possibilità di prenotare le prestazioni individuando la soluzione più idonea per il cittadino sono decisamente aumentate. Peraltro, per le persone poco abituate all’utilizzo dei sistemi informatici, restano a disposizione anche tutti gli altri strumenti tradizionali attraverso il Cup. Non solo. Entro i primi mesi del 2023 Prenoto Salute' diventerà piattaforma universale a disposizione sia del Cup, sia delle farmacie, sia del singolo cittadino. Intanto, grazie alle novità introdotte e già utilizzate da migliaia di liguri, il sistema di prenotazione è stato reso più efficiente e la percentuale di persone che non hanno trovato in prima istanza l’accesso alla prenotazione si è fortemente ridotta. Con Prenoto Salute è anche più facile disdire e dall'attivazione del servizio a oggi sono state circa 8500, il che significa aver liberato spazi nelle liste".

"La piattaforma - continua l'assessore alla Sanità Angelo Gratarola - avrà ulteriori migliorie nel nuovo anno. Al cittadino che si troverà a prenotare una visita con un determinato ordine di priorità, verrà subito proposta, in caso di assenza di disponibilità nei tempi previsti, la prima data utile successiva evitando allo stesso cittadino ulteriori chiamate. Va poi ricordato che le singole Asl hanno individuato ulteriori percorsi per il rispetto dei tempi d’attesa. Nel caso specifico della Asl 5 citato dal consigliere Ugolini, l’azienda ricorda che ha attivato già dal 2021 un numero verde (800 185 466) attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.00, e una mail aziendale (recupero.prestazioni@asl5.liguria.it) dedicata ai cittadini il cui appuntamento non rispetta la classe di priorità indicata dal medico prescrittore. Si tratta di un ulteriore servizio, che non si sostituisce al Cup, ma rappresenta un supporto ulteriore al cittadino, in grado di dare ulteriori risposte".

"Si ricorda infine - conclude l'assessore Angelo Gratarola- che per potenziare l’offerta di diagnostica per immagini (ecografie, radiologia, TAC, risonanze magnetiche), Alisa ha approvato a settembre, a seguito di delibera della Giunta Regionale, una manifestazione di interesse per l’acquisizione di nuove prestazioni che consente di destinare 9 milioni di euro proprio all’abbattimento delle liste d’attesa".

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