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Martedì, 16 Aprile 2024
Politica

Vesco, taxi: "Non si può che essere contrari alla liberalizzazione"

Parole dure dell'assessore regionale Enrico Vesco: "Bisogna valutare le situazioni città per città, in Liguria la categoria dei tassisti è in crisi e non si può che essere contrari alla liberalizzazione"

"La riforma delle liberalizzazioni deve tener conto delle ragioni e della protesta dei tassisti". Lo sostiene l’assessore ai Trasporti della Regione Liguria Enrico Vesco che ha incontrato una delegazione di manifestanti in piazza De Ferrari e le loro organizzazioni di categoria.

Per Vesco allargare il mercato senza vincoli precisi significa soltanto “penalizzare i piccoli artigiani che attualmente gestiscono il servizio mettendoli in competizione con grandi imprenditori in cerca di profitti attraverso manodopera precaria e sottopagata. Una inaccettabile regressione collettiva, non si può che essere contrari”, ha detto l’assessore.

“Inoltre - aggiunge l’assessore ligure - è vero che in alcune realtà il numero dei tassisti è insufficiente rispetto alla richiesta ma va anche detto che la situazione dei tassisti non è la stessa in tutta Italia. In Liguria già oggi c’è eccedenza di auto perché la categoria è in crisi. Non si può affrontare il tema prendendo a riferimento soltanto ciò che accade in alcune grandi città. Per questo rilancio la proposta di demandare le decisioni sul numero delle licenze a livello locale, in accordo con i sindaci e con le istanze territoriali”.

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