rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica

La Lega fa marcia indietro, annullato il convegno al Cap

Prima l'annuncio dell'arrivo di Salvini al Circolo Autorità Portuale domenica 30 aprile, poi le polemiche e le scritte sui muri in via Albertazzi. Infine la decisione del partito del Carroccio di spostarsi allo Star President Hotel per motivi di ordine pubblico

Il convegno della Lega Nord al Circolo Autorità Portuale non si farà. Dopo il ping pong tra il Carroccio e il Cap la decisione finale è spettata ai lumbard. L'incontro è stato spostato allo Star President Hotel a Brignole.

L'arrivo di Matteo Salvini, nelle storica sede portuale era previsto per domenica 30 aprile. Diffusa la notizia subito le prime reazioni che hanno portato alla comparsa sui muri di via Albertazzi di  scritte di contestazione: «Hai scelto la città sbagliata per provococare» e ancora: «Vergogna, via la Lega». Il direttivo del Cap, da parte sua, aveva da subito confermato la disponibilità per il convegno intitolato "Riprendiamoci il lavoro" ma, allo stesso tempo, chiesto alla Lega di fare marcia indietro per problemi di ordine pubblico. 

I movimenti di sinistra si sono dichiarati sgomenti di fronte alla presenza della Lega al Cap: «Mai ci saremmo potuti aspettare che in una sede come questa - si legge in una nota - che oltre ad averci ospitato per diversi anni, ha offerto un luogo in cui riunirsi a una grossa componente della sinistra, anche anticapitalista e radicale, genovese, potesse trovare spazio fisico e mediatico la rappresentanza di esponenti politici che fomentano odio razziale, xenofobia, misoginia e la guerra tra poveri».

E proprio per ragioni di ordine pubblico la Lega ha cambiando sede: «Per il bene della città e per non dare alibi ai teppisti dei centri sociali - ha dichiarato Edoardo Rixi - abbiamo deciso di accogliere l'appello del Cap e di fare il nostro incontro altrove». L'invito del segretario della Lega Nord Liguria è di presentarsi: «Allo Star Hotel President di Genova per approfondire tematiche sul lavoro con chi vorrà esserci».

«Quando sarà eletto il nostro candidato sindaco Marco Bucci - ha concluso Rixi, assessore allo sviluppo economico nella giunta Toti - episodi come questi non accadranno più. Libertà e democrazia al primo posto, chiuderemo centri sociali illegali e violenti».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La Lega fa marcia indietro, annullato il convegno al Cap

GenovaToday è in caricamento