Ilva: approvato il decreto, anche Genova respira
Per il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando dopo l'approvazione del decreto Ilva da parte del Senato «adesso c'é più tranquillità anche se rimane il problema di una domanda di mercato estremamente ridotta»
Genova - Per il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando dopo l'approvazione del decreto Ilva da parte del Senato «adesso c'é più tranquillità anche se rimane il problema di una domanda di mercato estremamente ridotta».
«Genova respira un attimo - ha sottolineato Burlando a margine di una iniziativa della Procura Generale con la Regione -, si potrà continuare a produrre. Resta il problema del mercato debole ma dopo l'investimento fatto per sviluppare la catena del freddo la produzione potrà continuare».
«Parlai forse per primo del decreto Ilva - ha aggiunto Burlando - era l'unico modo per tenere aperta la filiera dell'acciaio nel nostro paese. In questo modo i siti produttivi di Taranto, Genova, Novi e altri rimangono aperti. Nello stabilimento pugliese si deve avviare la riqualificazione ambientale necessaria a tenere insieme salute e lavoro» (Ansa).