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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Gronda di ponente: finanziata con aumenti sui pedaggi autostradali

Durante il consiglio comunale di ieri, ha chiuso il question time l'interrogazione di Simone Farello (Pd), sulla situazione della Gronda di ponente. A rispondere ci ha pensato lo stesso sindaco Marco Doria

Durante il consiglio comunale di ieri, ha chiuso il question time l'interrogazione di Simone Farello (Pd), sulla situazione della Gronda di ponente: chiede al sindaco quale sia stato il tenore della discussione nella recente riunione presso il Ministero delle Infrastrutture e quale la posizione del Comune. Chiede inoltre quale sarà la posizione del Comune nella prossima conferenza di servizi, richiamando la necessità di assumere la posizione decisa dal Consiglio con apposita votazione nel 2012.

A rispondere ci ha pensato lo stesso sindaco Marco Doria, che riferisce i contenuti dell'incontro svoltosi il 2 settembre presso il ministero delle infrastrutture (presenti il ministro Lupi, la Regione, la Provincia, il Comune e la Società autostrade) una analisi complessiva delle opere in realizzazione o di possibile realizzazione a Genova e in Liguria, sia nell'ambito delle infrastrutture ferroviarie che in quelle stradali. Nel primo campo il sindaco ha citato il terzo valico, la ferrovia del ponente ligure e il prolungamento della metropolitana genovese in direzione San Martino. Nel settore stradale ha citato la gronda autostradale, il tunnel della Fontanabuona e quello sub portuale.

Per quanto riguarda la gronda - ha osservato il sindaco - sono stati esaminati due ordini di questioni. Il primo è lo stato dell'iter amministrativo. Alla conclusione della procedura della valutazione di impatto ambientale non poteva che conseguire la convocazione della conferenza dei servizi che, successivamente all'incontro presso il ministero, è stata infatti convocata per il 17 ottobre. A quella conferenza l'amministrazione comunale sarà convocata e non farà mancare la propria presenza. La conferenza dovrà integrare nel progetto le prescrizioni della Via ed elaborare il progetto definitivo, a valle del quale dovrà essere predisposto il progetto esecutivo. Nel frattempo, l'amministrazione proseguirà a convocare e aggiornare l'Osservatorio.

Un secondo ordine di questioni affrontato al ministero, che non attiene la conferenza dei servizi, riguarda il finanziamento dell'opera il cui costo si aggira sui tre miliardi di euro e dovrà essere coperto attraverso una modulazione, in base agli stadi di avanzamento, degli aumenti dei pedaggi nell'intera rete autostradale italiana. È stato rilevato che si tratta di un costo significativo che naturalmente attiene la discussione nazionale sulle scelte da compiere. In questo quadro, durante l'incontro, è stata enunciata l'ipotesi di procedere a una realizzazione dell'opera per lotti funzionali.

Nel corso della conferenza dei servizi l'amministrazione si atterrà all'ordine del giorno votato dal Consiglio Comunale il 18 settembre 2012 e richiamato dal consigliere Farello. Un testo fermo e cogente per l'amministrazione in tutte le parti che sono per noi impegnative e da portare alla conferenza dei servizi, in particolare per le opere compensative. La questione degli "interferiti" dovrà trovare soluzione alla definizione del progetto definitivo, indipendentemente dall'ipotesi di realizzazione per lotti funzionali.

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