La Festa dell'Unità torna alle origini: economia e politica i temi più caldi
Dal 27 agosto al 14 settembre al Porto Antico di Genova incontri, confronti e dibattiti per un'edizione ridotta negli spazi ma ricca di ospiti
Il Porto Antico di Genova si prepara ad accogliere una nuova edizione della Festa dell’Unità, che su richiesta del premier Matteo Renzi è tornata alla denominazione originaria abbandonando così quel “Festa Democratica” con cui il PD l'aveva ribattezzato nel 2009.
Diciannove i giorni in cui la manifestazione occuperà piazza delle Feste, da mercoledì 27 agosto a domenica 14 settembre, oltre due settimane di incontri e dibattiti il cui tema centrale sarà l’economia, argomento di cui si discuterà con il vice ministro allo sviluppo economico Claudio De Vincenti, ma anche con gli amministratori delegati di colossi come Ansaldo, Fincantieri e Costa.
Spazio anche alla politica, ovviamente, con uno sguardo alle prossime elezioni per la presidenza della Regione e una serata / confronto che si terrà martedì 9 settembre e che vedrà i candidati del Pd Raffaella Paita, Federico Berruti e Alberto Villa scendere in campo in vista delle Primarie, mentre l’attuale presidente della Regione Claudio Burlando sarà l’ospite d’onore di una serata in cui racconterà i suoi 10 anni alla guida dell’istituzione.
Anche il sindaco Marco Doria sarà presente tra gli stand allestiti tra piazza Caricamento e Calata Falcone Borsellino, dove arriveranno anche il ministro della Difesa Robera Pinotti e il ministro della Giustizia Andrea Orlando, cui verrà dedicata una serata ciascuno.
Altra novità di quest’anno, oltre al ritorno alle origini, riguarda gli spazi riservati all’evento: niente più banchetti nell’area Mandraccio, non soltanto per non interferire con le attività degli esercizi commerciali locali, ma anche in un’ottica di risparmio: “Vorremmo che la Festa fosse soprattutto autofinanziata”, ha spiegato il segretario genovese Alessandro Terrile.
