Comunali, Toti, Salvini e Meloni lanciano Bucci: «Vinciamo ora o mai più»
I leader nazionali di Lega Nord e Fratelli d'Italia a Genova per presentare la candidatura del presidente di Liguria Digitale. Che promette: «Vinceremo»
La conferenza stampa per ufficializzare la candidatura di Marco Bucci è andata in scena al terzo piano dell'hotel Bristol, in una sala gremita di giornalisti ed esponenti politici, tra cui anche alcuni consiglieri comunali, che hanno fatto sospendere la commissione sulla fusione Amiu-Iren per presenziare.
Schierati in fila accanto a Bucci il govenatore Giovanni Toti, l'assessore allo Sviluppo Economico, Edoardo Rixi, Giorgia Meloni e Salvini: «Sono convinta che possiamo vincere, e credo che qui a Genova si possa replicare quella bella avventura che già è avvenuta in Regione Liguria con la vittoria di Giovanni Toti. La Liguria è certamente un laboratorio a livello nazionale», ha spiegato Meloni, confermando poi la volontà di affidare a Stefano Balleari, attuale vicepresidente del consiglio Comunale ed esponente di Fi, la carica di vicesindaco in caso di vittoria di Bucci: «Credo non ci saranno problemi neppure con gli altri, negli ultimi 10 anni si è dedicato interamente alla città ed è uno dei consiglieri all'opposizione più attivi e puntuali». La leader di Fratelli d'Italia, dopo avere invocato maggiore controllo sul territorio e potenziamento della sicurezza, ha quindi chiesto al candidato sindaco di dedicare una via a Fabrizio Quattrocchi una volta eletto.
E proprio Marco Bucci si è dimostrato fiducioso su una vittoria alle Comunali (il video): «Oggi indosso una cravatta che mi hanno regalato e cui tengo molto, perché porta stampato un motto: "Femo turnà Zena Superba". Sono certo che faremo una ottima campagna elettorale e che vinceremo». Tre i filoni da sviluppare a Genova secondo il candidato di centrodestra, «porto e logistica, industria hi-tech e tecnologia e turismo. Abbiamo tutte caratteristiche tecniche necessarie per farlo - ha aggiunto - grazie anche ai laureati della nostra università. Questa è l'occasione per dire forte che Genova è un posto fantastico, e che ne costruiremo il futuro».
Bucci ha quindi elencato le priorità per la città - legalità nel centro storico, «in cui deve essere possibile mangiare una pastasciutta senza timori», e cura delle delegazioni, «io sono nato a Nervi, e quando andavo a studiare al Doria dicevo "vado a Genova". I quartieri sono parti integranti della città» - e ha poi citato «i valori che ogni amministratore dovrebbe fare suoi, non solo per governare, ma come stile di vita: "professionalità e competenza abbinati a cuore e passione, trasparenza e spirito di servizio per mettersi a disposizione dei cittadini».
Dopo una foto di gruppo con mani giunte a favore dei fotografi, Salvini e Meloni si sono quindi spostati a Chiavari incontrare Roberto Levaggi, attuale sindaco della cittadina che ha deciso di ricandidarsi, mentre Bucci ha promesso: «Metteremo a punto un programma che vorrei cui vorrei che tutti contribuissero. Vinceremo: io ci credo e ci dobbiamo credere tutti».
