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Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica

Crediti incagliati: il Comune promette supporto mentre gli edili preparano nuove manifestazioni

Approvati in consiglio comunale due documenti su uno dei temi caldi delle ultime settimane: dopo la manifestazione del 21 marzo sono 'in cantiere' nuove proteste tra 4 e 5 aprile

La mobilitazione degli imprenditori edili che si sono riuniti spontaneamente nel gruppo 'Basta crediti incagliati' per chiedere risposte alla politica e un passo indietro al governo sul decreto relativo al taglio del superbonus è arrivata anche in consiglio comunale attraverso due ordini del giorno che sono stati approvati all’unanimità. Dopo la manifestazione andata in scena martedì 21 marzo 2023, con doppio corteo dalla Val Bisagno e da Campi in direzione centro, gli edili sono al lavoro per una nuova protesta, annunciata tra 4 e 5 aprile 2023.

Superbonus: gli edili: "Nuove manifestazioni se non avremo risposte"

Un ordine del giorno è stato presentato dal consigliere della Lega Alessio Bevilacqua, questo il testo approvato: "Preso atto della situazione che vede le realtà edili italiane quindi anche quelle presenti nella nostra città, in merito ai 'crediti incagliati', legati ai bonus edilizi; che la politica, a qualsiasi livello, ha il compito di sviluppare le più opportune azioni di supporto e di vicinanza nei confronti delle realtà aziendali quando queste vivono e affrontano eventuali criticità", s’impegna sindaco e Giunta "a trasmettere questo documento a Regione Liguria e al Governo al fine di indicare alle istituzioni maggiori la necessità di continuare a mettere in atto le più opportune azioni politiche volte a superare il tema dei “crediti incagliati", legati ai bonus edilizi; verificare e promuovere attraverso Anci e in sinergia con le altre istituzioni e le associazioni di categoria la possibilità di mettere in atto azioni, in base alle competenze amministrative che hanno i Comuni, che possano essere di aiuto alle imprese
edili". Bevilacqua ha poi commentato: "Un tema di cui ci si sta occupando a livello di governo  centrale, in quanto competente in materia e per il quale si auspica  che si possa arrivare in tempi rapidi ad azioni risolutive del  problema. Per questo ho chiesto al Comune di farsi parte attiva con Regione e Governo".

Il secondo ordine del giorno, "Problematiche connesse ai crediti fiscali nel settore edile" è stato invece presentato dai consiglieri di Liguria al Centro, Nicholas Gandolfo, Federica Cavalleri e Lorenzo Pellerano. Si legge nell’atto approvato: "Considerato che la situazione di totale stallo nella possibilità di procedere alla cessione dei crediti fiscali maturati e in corso di maturazione per quanto attiene i bonus fiscali edilizi ha comportato la crisi delle imprese del settore edile con potenziali ripercussioni finanziarie e legali tra le medesime aziende e i committenti s’impegna sindaco e Giunta a promuovere ogni possibile azione di sensibilizzazione presso le opportune strutture istituzionali, nonché all’attivazione di un tavolo tecnico per valutare e individuare le azioni necessarie al possibile incontro tra domanda e offerta di cessione di crediti fiscali anche per il tramite delle associazioni economiche di categoria direttamente e indirettamente coinvolte affinché si possa addivenire all’apertura di una piattaforma di collocamento dei crediti relativi alle lavorazioni in essere sul territorio Genovese".

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