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Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica Centro / Piazza Piccapietra

Costa Crociere, il ministro Lupi: «Non accetteremo trasferimenti»

Venerdì 13 febbraio l'incontro con Michael Thamm, il sindaco Doria, il governatore Burlando e il presidente del'Autorità portuale Luigi Merlo, per decidere le sorti della storica compagnia genovese

«Non accetteremo delocalizzazioni»: così il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Maurizio Lupi è intervenuto, a margine degli Stati generali della portualità della logistica, sulla scottante questione di Costa Crociere, che ha recentemente annunciato l’intenzione di spostare 4 reparti dalla sede genovese di piazza Piccapietra ad Amburgo per creare un centro di eccellenza, mettendo così a rischio il posto di 160 dipendenti.

Venerdì 13 febbraio Lupi incontrerà il ceo di Costa Crociere, Michael Thamm, il sindaco Marco Doria, il presidente della Regione Claudio Burlando, il ministro della difesa Roberta Pinotti e il presidente dell’Autorità portuale di Genova Luigi Merlo: proprio quest’ultimo era stato tra i primi a chiedere l’intervento del ministro dei Trasporti, una richiesta cui si erano allineate le principali istituzioni liguri tra cui anche l’Associazione Sindacale Dirigenti Aziende Industriali della Liguria, che ha definito «inaccettabili» le parole di Thamm, che parlando della decisione aziendale aveva citato tra i motivi anche la tragedia della Costa Concordia: «Siamo molto preoccupati per la nuova situazione di disagio occupazionale che coinvolge Genova - ha fatto sapere Paolo Filauro, presidente di FedermanagerAsdai Liguria - Strappare a Genova, alla Liguria, all’Italia una parte di organizzazione che di navi e navigazione vive da più di un secolo non è solo uno schiaffo alla professionalità e alla storia di una città come la nostra, ma rischia di indebolire complessivamente la struttura stessa della azienda locale».

Genova intanto si stringe intorno ai 160 dipendenti che lo scorso martedì sono scesi in piazza per protestare contro la deriva presa dall’azienda, come dimostrano i volantini spuntati su numerosi esercizi commerciali nella zona di piazza Piccapietra e Galleria Mazzini: «Genova è Costa Crociere, Costa Crociere è Genova», si legge sui cartelli, un’iniziativa firmata da Ancestor e Confesercenti.

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