Presidente Ecuador accolto da star, Genova restituisce 5000 pezzi archeologici
Rafael Correa, presidente dell'Ecuador, ha ricevuto un'accoglienza da star alla Fiumara con più di 4 mila persone in coda per lui. Il sindaco Marco Doria gli restituisce 5000 pezzi trafugati ai tempi di Colombo
Un'accoglienza da star. Rafael Correa, amato presidente dell'Ecuador, è stato "travolto" da più di quattromila persone nella visita istituzionale (la prima) del primo cittadino ecuadoriano a Genova. Più di quattromila persone lo hanno atteso alla Fiumara all'urlo «Viva l'Ecuador, viva l'Italia, viva i nostri emigrati».
E Correa non torna a casa a mani vuote. Quasi 5000 reperti archeologici dell'Ecuador dell'epoca pre-colombiana verranno infatti restituiti al paese andino dalla città di Genova dopo essere stati trafugati illegalmente negli anni Sessanta e Settanta. La consegna simbolica è avvenuta proprio sabato nel Municipio del capoluogo ligure durante la quale 22 pezzi sono stati consegnati dal sindaco Marco Doria a Correa.
«Il ruolo dell'Italia e del Comune di Genova è stato fondamentale. In questo paese esiste una politica molto avanzata per quanto riguarda la restituzione di beni trafugati. Non tutti i paesi hanno un politica simile e questo perché l'Italia è stata vittima dei saccheggi dei suoi beni archeologici», ha affermato il presidente del comitato nazionale dell'Ecuador per la lotta al traffico illegale di beni artistici Guillame Long.