rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

Bandierine arcobaleno in consiglio comunale per il Liguria Pride: seduta sospesa

L'intervento del consigliere Filippo Bruzzone, che voleva parlare del Liguria Pride di sabato, è stato immediatamente interrotto

Bagarre in consiglio comunale martedì pomeriggio, con tanto di seduta sospesa, per alcune bandierine arcobaleno sventolate dall'opposizione per ricordare il Liguria Pride in previsione sabato 10 giugno.

A prendere la parola, dopo la discussione delle interrogazioni, il consigliere della Lista Rossoverde Filippo Bruzzone: "Oggi come minoranza - ha spiegato - portiamo in aula i colori dell'arcobaleno perché sabato ci sarà un'importante manifestazione per i diritti civili e sociali di questa città".

Bruzzone però fin dopo le prime parole è stato interrotto e ripreso dal presidente del consiglio comunale Carmelo Cassibba: "La ringrazio di aver dato questa notizia ma non faccio pubblicità ad eventuali eventi che saranno presenti a Genova sabato e domenica, ci sono anche altri eventi importanti, questo intervento non era una vera mozione d'ordine". E poi subito dopo: "Prego i consiglieri che espongono le bandierine di riporle ai sensi del regolamento, grazie dello show, non mi pare un atteggiamento consono all'aula in cui siamo. Abbiamo capito il messaggio, la ringrazio consigliere Bruzzone".

Ma le parole di Cassibba (soprattutto l'utilizzo dell'espressione 'show') hanno suscitato l'indignazione dell'opposizione che ha protestato, senza togliere le bandierine, e la seduta è stata sospesa dal presidente per qualche minuto.

Alla ripresa dei lavori, ha parlato Ariel Dello Strologo (Genova Civica) rivolgendosi direttamente a Cassibba: "Le chiederei di ritirare l'espressione che ha utilizzato definendo 'show' la nostra presenza in aula. La ritengo offensiva, non abbiamo fatto altro che esercitare un nostro diritto a tutela e in difesa dei diritti di tante persone che non sempre in questa città ricevono il rispetto che dovrebbero, come invece accade in tante città del mondo ormai da molti anni. Questo ci costringe a fare quello che lei ha definito uno 'show' per portare in evidenza quella che ormai è una cosa normale in tante altre città ma a Genova sembra essere ancora una cosa difficile da accettare". Anche Bruzzone ha ribadito: "L'esposizione delle bandiere arcobaleno è uno 'show'? È da tutta la vita che mi sento dire che le manifestazioni sui diritti sociali delle minoranze non sono importanti, ci sono sempre altre priorità, è una questione che vivo sulla mia pelle tutti i giorni. Dunque presidente le chiedo almeno in quest'aula, confidando nel ruolo istituzionale che lei ricopre, di specificare meglio. Non credo che una manifestazione democratica come quella avvenuta in quest'aula e quella di sabato siano degli show".

Cassibba ha gettato acqua sul fuoco: "Avete interpretato la mia espressione in maniera sbagliata, era rivolta soltanto a una persona che stava espressamente facendo un determinato gesto. Non mancherei mai di rispetto a qualunque diritto".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bandierine arcobaleno in consiglio comunale per il Liguria Pride: seduta sospesa

GenovaToday è in caricamento