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Caos passaporti tra code e disservizi, il deputato Pastorino: "Presenterò un'interrogazione"

"Come prima soluzione si può garantire un prolungamento automatico della validità dei passaporti che vanno in scadenza, in modo da diminuire il peso sugli uffici preposti e favorire lo smaltimento delle pratiche"

Potrebbe approdare anche in Parlamento il caos passaporti, dalle code chilometriche alle difficoltà per le prenotazioni online. Il deputato ligure Luca Pastorino, iscritto al gruppo misto, ha infatti annunciato un'interrogazione per cercare di fare chiarezza e trovare soluzioni. 

Caos passaporti: quando un diritto diventa una missione impossibile

"Con la Brexit e la fine delle restrizioni imposte per il covid - dichiara Pastorino - è emerso un problema per gli italiani che devono spostarsi all'estero per turismo o anche per recarsi a trovare dei familiari che non vivono in Italia. I tempi di attesa per avere i nuovi passaporti, o per ottenere il rinnovo, si sono allungati in maniera spropositata. In particolare, ora, per raggiungere la Gran Bretagna occorre il passaporto: un fatto che spiega in gran parte il boom di richieste, a cui non viene data risposta. A questo, appunto, si somma la voglia di viaggiare dopo le ondate di pandemia. Presenterò, quindi, un'interrogazione al ministro competente in materia".

"Come prima soluzione - aggiunge Pastorino - si può garantire un prolungamento automatico della validità dei passaporti che vanno in scadenza, in modo da diminuire il peso sugli uffici preposti e favorire lo smaltimento delle pratiche, anziché aggravare la situazione. Sarebbe, poi, opportuno compiere una valutazione sulle dotazioni organiche, ma soprattutto individuare con il governo di Londra una soluzione che eviti il possesso del passaporto per raggiungere il Regno Unito".

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