Alluvione, Grillo dal prefetto per le tasse della "sua" Genova

Il leader del Movimento 5 Stelle Beppe Grillo ha incontrato oggi a Genova il prefetto Fiamma Spena per consegnare un pacchetto di misure eccezionali finalizzate ad aiutare le vittime dell’alluvione e a prevenire il disastro idrogeologico.

Accompagnato dai deputati Sergio Battelli, Simone Valente, Matteo Mantero e dal consigliere comunale Paolo Putti, Grillo ha fatto il suo ingresso in prefettura, dove si è trattenuto con la Spena per chiedere anche un’ulteriore proroga sul pagamento delle tasse da parte delle imprese colpite dall’alluvione, per cui oggi, 22 dicembre, scade il termine della prima dilazione concessa dal governo: «Oggi per migliaia di alluvionati scatta l'ora X in cui dovranno pagare, in un'unica rata, migliaia di euro di tasse che erano state sospese - hanno spiegato i Pentastellati all’uscita dalla Prefettura - Invano i cittadini hanno chiesto una deroga, ma il governo Renzi non ha ascoltato, preferendo fare cassa a Natale». Tra le agevolazioni previste dal Movimento, tasse sospese durante lo stato di emergenza, piano di rateizzazione alla scadenza, aiuti per i commercianti, fondo bancario per consentire la sospensione dei mutui.

Nel pomeriggio sono previsti altri incontri con i prefetti di Cagliari e Milano, mentre a Genova regna la confusione: il termine per il pagamento delle imposte è arrivato, e non c’è notizia di un’effettiva proroga da parte del governo, come richiesto nei giorni scorsi dalle associazioni di categoria e nonostante l’approvazione di un ordine del giorno in Senato sulla possibilità di prorogare di qualche mese il pagamento. Ma l'iter parlamentare della Legge di Stabilità non è ancora concluso.