Amt, Doria cerca un partner per la gestione dell'azienda

Genova - Amt da sola non ce la può fare. A dirlo è Marco Doria. Il sindaco, come d'abitudine dall'inizio del suo mandato, ogni settimana illustra ai cittadini l'agenda politica della giunta.

Al centro del messaggio odierno la situazione dell'azienda municipalizzata dei trasporti. «Nel 2012 Amt presenta dei conti che peggiorano di mese in mese - ha affermato Doria - e che potrebbero portare alla fine dell'anno a una situazione che non è esagerato definire di liquidazione dell'azienda, è proprio quello che il Comune deve evitare ed è quello per cui mi sto impegnando».

Martedì 31 luglio 2012 il consiglio comunale di Genova discute «una delibera importante per il futuro dell'azienda di Tpl. È necessario uno sforzo eccezionale per riportare in equilibrio i conti di Amt - ha continuato il Primo cittadino - una serie di misure realistiche non è più rinviabile, bisogna favorire il Trasporto pubblico locale in città, anche con nuove corsie gialle».

Una volta individuato il problema, ovvero la mancanza di fondi, la soluzione per Doria passa attraverso la cessione di buona parte del pacchetto azionario dell'azienda. «Ad Amt servono investimenti consistenti nei prossimi anni, come l'acquisto dei nuovi treni per la metropolitana genovese e di nuovi bus per il rinnovo del parco mezzi - ha sottolineato -. L'azienda ha bisogno di investimenti fortissimi che il Comune di Genova da solo non è in grado di garantire, il Comune deve impegnarsi nella ricerca di un partner industriale da coinvolgere nella gestione dell'azienda e a cui cedere un pacchetto significativo d'azioni, una gara pubblica per mantenere Amt protagonista del Tpl a Genova».