rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Guida

Autocertificazione: i documenti per cui può essere utilizzata

E' possibile autocertificare i dati anagrafici e di stato civile, la situazione economica fiscale e reddituale, la posizione giuridica e altri dati

La legge permette al cittadino di comprovare determinati fatti, stati o qualità personali attraverso dichiarazioni alla Pubblica Amministrazione e a chi fornisce pubblici servizi, al posto delle normali certificazioni. 

L'autocertificazione sostituisce queste certificazioni:

dati anagrafici e di stato civile: data e luogo di nascita, residenza, cittadinanza, godimento dei diritti politici e civili, stato civile (stato di celibe, coniugato, vedovo o stato libero), esistenza in vita, nascita del figlio, decesso coniuge, genitore, ascendente o discendente (nonno, figlio, nipote...), stato di famiglia, annotazioni contenute nei registri di stato civile, separazione o comunione dei beni, titolo di studio, qualifica professionale, esami sostenuti, titolo di specializzazione,  titolo di abilitazione, titolo di aggiornamento, titolo di qualificazione tecnica, titolo di formazione

situazione economica - fiscale  - reddituale: reddito, situazione economica, assolvimento obblighi contributivi, possesso e numero del codice fiscale e/o di partita IVA, altri dati contenuti nell'anagrafe tributaria, qualità di vivenza a carico.

posizione giuridica: qualità di legale rappresentante o tutore o curatore, non aver riportato condanne penali e di non essere destinatario di provvedimenti che riguardano misure di prevenzione, di non essere a conoscenza di essere sottoposto a procedimenti penali , di non trovarsi in stato di liquidazione o di fallimento e di non aver presentato domanda di concordato.

altri dati:  appartenenza a ordini professionali, iscrizione in albi o elenchi tenuti da Pubbliche Amministrazioni, posizione agli effetti degli obblighi militari, stato di disoccupazione, qualità di pensionato e categoria di pensione, qualità di casalinga, qualità di studente, iscrizione ad associazioni o formazioni sociali.

Non è possibile l'autocertificazione per: certificati sanitari, certificati di conformità CE, certificati di marchi e brevetti. Il cittadino è responsabile di quello che dichiara con autocertificazione e le Amministrazioni effettuano controlli sulla corrispondenza alla verità delle autocertificazioni. In caso di dichiarazione falsa il cittadino viene denunciato all'autorità giudiziaria e decade da eventuali benefici ottenuti con l'autocertificazione.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Autocertificazione: i documenti per cui può essere utilizzata

GenovaToday è in caricamento