L'autunno "a secco" della Liguria: a Genova mezzo metro di pioggia in meno
Rispetto al terribile novembre 2014 termometri e pluviometri hanno registrato dati inconsueti: temperature ben oltre i 15 gradi e 50 cm di acqua in meno caduti sul capoluogo
Un autunno insolitamente caldo, quello del 2015, che ha causato temperature da record e decisamente meno piogge, per un totale di mezzo metro d’acqua in meno caduta su capoluogo ligure nel mese di novembre: questi i dati snocciolati da Arpal, che ha rilevato la netta diminuzione delle precipitazioni su tutta la Regione e un’impennata dalle temperature.
Tutta colpa dell’anticiclone delle Azzorre, una vastissima area di alta pressione che ha bloccato i fronti di aria fredda in arrivo sull’Europa, trasformando la Liguria in una delle Regioni con l’autunno più caldo d’Italia: rispetto al terribile novembre 2014 e alla tragica alluvione che ha causato la morte di una persona e milioni di danni, Arpal fa sapere che a Genova «sono caduti 50 cm in meno di pioggia, 60 a Savona, 45 a Imperia e “solo” 25 in meno alla Spezia. Il record però spetta a Isoverde, dove il pluviometro lo scorso anno aveva misurato quasi 90 cm di acqua in più».
Una diminuzione inversamente proporzionale alle temperature, che nel mese di Novembre sono rimaste ben sopra le medie di stagione, soprattutto nel capoluogo ligure: «Genova è stata la città più calda, risultando prima sia per valore assoluto (23,7) sia per valore medio (16,2) - fa sapere Arpal - Martedì 10 novembre il termometro è salito oltre i 30 gradi a Urbe Vara Superiore, primato assoluto per la Liguria»
