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FuoriGenova, le vallate della città metropolitana a portata di click

Il portale cartografico avanzato contiene su mappe digitali l'identità dettagliata dei territori con servizi, strutture, reti economiche e sociali, pubbliche amministrazioni, beni storici, culturali, paesaggistici e opportunità di sviluppo

Accrescere le potenzialità delle vallate del territorio metropolitano facendolo conoscere meglio (e rendendolo quindi anche più competitivo) con una nuova piattaforma digitale progettata e coordinata dalla Città Metropolitana e sviluppata e gestita insieme ai Comuni attraverso specifiche convenzioni. È il progetto “FuoriGenova” approvato dal Consiglio metropolitano e presentato dal consigliere delegato Roberto Levaggi (con interventi del sindaco Marco Doria e dei consiglieri Carlo Bagnasco, Maria Luisa Biorci e Adolfo Olcese) con un portale cartografico avanzato che contiene su mappe digitali l'identità dettagliata dei territori con servizi, strutture, reti economiche e sociali, pubbliche amministrazioni, beni storici, culturali, paesaggistici e opportunità di sviluppo.

 

Navigando sul nuovo portale web (realizzato dalla direzione pianificazione e dai servizi informatici della Città metropolitana in collaborazione con l’Università) enti, cittadini, imprese, associazioni, operatori potranno accedere alle informazioni con caratteristiche, immagini, contatti, riferimenti, documenti di approfondimento e link ad altri siti.

Il portale raccoglie e mappa strutture e aree pubbliche e di interesse pubblico (servizi scolastici, parchi e giardini, impianti sportivi, parcheggi, enti locali, servizi socio-sanitari, Poste, ecc.), beni storici, culturali e paesaggistici (come chiese, castelli, fortificazioni, edifici storici, sentieri, aree panoramiche e di sosta attrezzate), imprese sociali (come associazioni e circoli), gli elementi principali del sistema economico (imprese, attività commerciali, strutture ricettive, ecc.), l'attività delle pubbliche amministrazioni con i progetti proposti e in corso per la trasformazione e lo sviluppo del territorio secondo gli obiettivi dei piani urbanistici comunali e dei piani territoriali di coordinamento e le opportunità di sviluppo per aree svantaggiate o sottoutilizzate e per strutture ed edifici storici in disuso e poco conosciuti da riscoprire per il rilancio del territorio al quale appartengono.

«Il progetto – dice Roberto Levaggi – viene sperimentato sull’area pilota dei Comuni della Val Trebbia e della Val d’Aveto dove negli anni scorsi la Provincia aveva già attivato progetti di copianificazione dei piani urbanistici e si estenderà poi ad altri territori, a partire da quelli dei valichi come Torriglia, Lumarzo, Davagna e Bargagli e alle valli Sturla e Graveglia».

Il portale FuoriGenova «è uno strumento importante per attuare – dice ancora Roberto Levaggi – gli indirizzi e i compiti della Città metropolitana per la promozione e l’equità dello sviluppo nelle diverse parti del territorio e rientra pienamente nelle linee del Programma operativo nazionale 2014-2020 PON Metro che tra gli assi prioritari individua l’agenda digitale metropolitana e nelle priorità d’investimento le piattaforme per l'inclusione digitale che promuovano l’accessibilità ai servizi con nuove tecnologie informatiche e rafforzino, come elemento di coesione del territorio, il ruolo delle pubbliche amministrazioni nello sviluppo di processi partecipati e condivisi per la progettazione di iniziative e la gestione delle scelte ed è coerente con le linee del PON Aree interne per contrastarne lo spopolamento e rilanciarne lo sviluppo e i servizi, tra le quali la Regione Liguria ha individuato la sperimentazione sull’area Antola-Tigullio nel territorio della Città metropolitana».

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