Il Vertikal di Punta Martin quest'anno è dedicato agli atleti amputati
Sabato 17 novembre sarà una giornata dedicata alle emozioni, al movimento e all’amicizia.
Ogni anno, all'Acquasanta, si svolge il Vertikal di Punta Martin con atleti provenienti da tutta Italia, una gara di sky running con un panorama mozzafiato. Negli ultimi due anni si è vista anche la partecipazione di Moreno Pesce, uomo e atleta con una storia incredibile che ha effettuato l’intera scalata al Martin con un arto amputato.
Gli organizzatori della manifestazione di quest’anno hanno deciso di dedicare l’intera edizione esclusivamente agli atleti amputati, per una sorta di "edizione speciale".
Genova, d'altronde, è stata amputata del suo braccio, dalla sua arteria più importante, e quest'anno atleti coraggiosi dimostreranno che anche con un arto amputato si possono effettuare imprese straordinarie.
«Fino ad oggi una manifestazione cosi particolare e unica non era mai stata concepita - spiegano gli organizzatori - né in Italia né all’Estero. Noi del Martìn siamo fieri di aver maturato e di voler portare avanti un’idea che non vuole ghettizzare, ma anzi guarda e si dirige verso un’unica rotta, fatta di cultura e integrazione».
Gli iscritti amputati sono 21. Un gruppo di ciclisti, il Turchino Outdoor, affiancherà l’evento con il primo raduno dell’associazione dilettantistica appena creatasi.
Ad essere presente, in rappresentanza del Comune, il Consigliere con Delega allo sport Stefano Anzalone.
Dopo la manifestazione, focaccia per tutti.
Programma manifestazione
ore 8:30 ritrovo partecipati presso la Società di Mutuo Soccorso “Libero Pensiero”; colazione di benvenuto offerta dall’Organizzazione
ore 9:30 – 10:30 preparazione degli atleti, interviste e intrattenimento musicale
ore 10:45 briefing
ore 11:00 partenza mass-start
entro ore 15:00 arrivo in vetta
ore 18:00 party e cerimonia di chiusura presso abitato di Acquasanta