"Venerdì Santo": storie di donne al Teatro dell'Arca
Venerdì 21 maggio lo spettacolo "Venerdì Santo" andrà in scena al teatro dell'Arca, nell'ambito della rassegna Parole di Primavera.
Lo spettacolo, previsto originariamente per il 30 aprile, è stato spostato al 21 maggio per poter essere presentato in presenza. Si tratta di uno spettacolo insolito perché prende spunto da un evento storico realmente accaduto, e le attrici dal palco danno voce alle protagoniste di questa drammatica vicenda: donne di oggi che cercano di srotolare il filo rosso di una memoria quasi del tutto cancellata dal tempo. Venerdì Santo, 1944, Ponte dell'Industria, Roma: lo spettacolo restituisce la memoria di un evento storico attribuendo alle protagoniste nomi, storie e pensieri frutto dell'immaginazione. Nove donne, impegnate nella panificazione, si raccontano dando vita a rapporti a volte complici e a volte conflittuali, lasciando emergere le loro diverse personalità. Inconsapevoli dell'esile filo con cui il destino ha legato le loro esistenze, le donne si aggrappano all'azione dell'impastare, simbolo del loro desiderio di trattenere la vita. Un susseguirsi di piccoli eventi inspiegabili porterà allo svelamento finale quando la consapevolezza di ciò che è realmente accaduto le porterà a dar voce al ricordo, sospeso in un momento di straordinaria intensità.
La particolarità della compagnia, TeatrAion, fondata da Luciana Guido e Marcella Cortese, sta nel fatto che vede uno staff tutto femminile: nove donne sul palco insieme alla drammaturga, oltre alla regista. Il testo si è aggiudicato due premi nazionali, il Premio Sipario Autori Italiani 2019 e il Premio Ipazia alla Nuova Drammaturgia 2019, e la pièce è ora in concorso per altri festival teatrali italiani.
Quella di TeatrAion è una realtà genovese di resistenza e resilienza: lo staff ha lavorato tutto l’inverno per poter portare in scena questo spettacolo.