"La tragica storia del dottor Faust" al Teatro della Tosse
La tragica storia del Dottor Faust, in scena dal 3 al 14 novembre al Teatro della Tosse (sala Agorà), è liberamente tratto da uno dei testi su cui il lavoro di Aldo Trionfo ha impresso un ricordo indelebile: il Dottor Faust di Christopher Marlowe.
A 100 anni dalla nascita di Aldo Trionfo, regista passato alla storia non solo per l’innovazione portata nel linguaggio scenico ma anche per le sue scelte testuali sorprendenti e originali, la Fondazione Luzzati-Teatro della Tosse ricorda uno dei suoi fondatori portando in scena, in virtù di una collaborazione artistica consolidata da diversi anni, il nuovo lavoro di Giovanni Ortoleva, regista e autore, due volte invitato alla Biennale di Venezia.
Una rivisitazione della storia dell’uomo che vendette l’anima al diavolo con Francesca Mazza, due volte premio Ubu come attrice, nel ruolo di Faust ed Edoardo Sorgente, giovane promessa del teatro italiano, in quello di Mefistofele.
Il Dottor Faust di Christopher Marlowe è un testo filosoficamente denso e visivamente ricchissimo, in cui la morality play medievale si scontra con la complessità della tragedia e in cui il conflitto tra due idee di teatro (e di mondo) si gioca sulla pelle di un personaggio destinato a influenzare alcuni tra i più grandi autori di sempre, come Goethe e Mann.
Un testo provocatorio, visionario e senza tempo riletto in chiave contemporanea, in cui la riscrittura di Giovanni Ortoleva fa deflagrare la tragedia nella commedia. La storia di Faust tra diavoli patti di sangue e colpi di stato si dimostra, ancora una volta, una storia che parla di noi.
Giovanni Ortoleva rivisita la storia dell’uomo che vendette l’anima al diavolo per raccontare la storia di un grande inganno.
L’inganno di cui è vittima un uomo, convinto di poter diventare padrone degli elementi, la cui vera colpa non è tanto aver venduto l’anima quanto non riuscire a pentirsi del suo tragico errore.
Nell’epoca in cui viviamo, intrappolata in un sogno di onnipotenza da cui non riesce a recedere, la storia del dottor Faust assume un inedito valore politico.