Teatro Nazionale di Genova, varata la nuova stagione: tutti gli spettacoli del 2022-2023
Pronto ad aprire i battenti il Teatro Nazionale di Genova, nelle sedi del Teatro Ivo Chiesa (ex della Corte), Teatro Duse, Teatro Modena e Sala Mercato Teatro dell'Archivolto, con la nuova stagione 2022/23. Pronti ad andare in scena 65 spettacoli, di cui 17 produzioni, con una moltitudine di artisti, talenti emergenti e acclamati protagonisti della scena come Elisabetta Pozzi, Laura Marinoni, Claudio Bisio, Alessandro Serra, Emma Dante, Pippo Delbono, Valerio Binasco, Tullio Solenghi, Linda Gennari, Paolo Fresu, Milvia Marigliano, Fabrizio Gifuni, Gaia Aprea, Concita De Gregorio, Milo Rau, Gandini Juggling e tanti altri.
Una pluralità di voci che vanno da Eschilo a David Foster Wallace, da Shakespeare a Stefano Massini, da Dacia Maraini a Kae Tempest, da Pirandello a Marius von Mayenburg, da Friedrich Schiller a Melania Mazzucco, in un’armoniosa alternanza di classici, testi contemporanei, drammi, commedie, teatro danza, giocoleria e concerti pop.
Si parte il 7 ottobre al Teatro Modena con Questo grande villaggio globale, da un'idea di Francesco Magnelli, per ripercorrere vita e traguardi di Margherita Hack nel centenario della nascita. Interpreti Ginevra Di Marco, Francesco Magnelli e Andrea Salvadori.
Dal 12 al 14 ottobre, sempre al Modena, la prima produzione del Nazionale: si tratta di Grief & Beauty, del pluripremiato intellettuale e artista Milo Rau, che riflette sul lutto come tema cardine della storia dell'umanità. La seconda produzione dal 18 al 30 ottobre al Teatro Ivo Chiesa con Maria Stuarda di Schiller, per la regia di Davide Livermore e interpretata da Laura Marinoni e Elisabetta Pozzi; quindi dal 25 ottobre al 6 novembre va in scena al Duse Thom Pain, con Alberto Giusta e diretto da Antonio Zavatteri. Elisabetta Pozzi, diretta da Davide Livermore, darà vita a un intenso omaggio alla grande attrice ottocentesca Adelaide Ristori con Lady Macbeth dal 2 al 3 novembre al Modena; si prosegue poi con Lemnos (Sala Mercato, 8-20 novembre) e Autunno in aprile (Duse, 11-17 novembre).
Lady Grey di Will Eno, interpretata da Alice Giroldini per la regia di Marco Maccieri, è in programma alla Sala Mercato dal 25 novembre al 4 dicembre, spazio quindi a Remo Girone diretto da Giorgio Gallione ne Il cacciatore di nazisti, che ripercorre l'avventurosa vita di Simon Wiesenthal (Duse, 2-11 dicembre). Omaggio a Gilberto Govi al Teatro Chiesa dal 20 al 31 dicembre con la celebre commedia I maneggi per maritare una figlia, con Tullio Solenghi ed Elisabetta Pozzi. La tradizione del teatro-documento si rinnova con Kakuma, il nuovo progetto di Laura Sicignano dedicato al più grande campo profughi del mondo (Sala Mercato, 24-29 gennaio), mentre al Modena dal 14 al 26 febbraio va in scena l'allestimento tutto particolare del Cyrano de Bergerac curato da Arturo Cirillo.
Si prosegue con Claudio Bisio, protagonista de La mia vita raccontata male al Teatro Chiesa dal 15 al 22 febbraio, attingendo dall’enorme e variegato patrimonio letterario di Francesco Piccolo e per la regia di Giorgio Gallione; quindi dal 28 febbraio al 12 marzo Milvia Marigliano interpreterà Il giardino dei ciliegi di Cechov al Teatro Modena. Spazio al teatro classico con Agamennone di Eschilo al Teatro Chiesa dal 14 al 19 marzo e Coefore Eumenidi dal 21 al 26, entrambi per la regia di Davide Livermore. Chiudono le produzioni del Nazionale I racconti della peste diretto da Carlo Sciaccaluga al Duse dal 12 al 22 aprile e Sei personaggi in cerca d'autore di Pirandello, diretto e interpretato da Valerio Binasco, in programma al Chiesa dal 9 al 12 maggio.
Tra gli altri spettacoli Tiresias da Kae Tempest per la regia di Giorgina Pi nell'ambito del Festival dell'Eccellenza al Femminile (Sala Mercato, 20-21 ottobre); Dulan la sposa di Melania Mazzucco diretto e interpretato da Valerio Binasco (Modena, 9-13 novembre); Il crogiuolo di Arthur Miller per la regia di Filippo Dini (Chiesa, 16-20 novembre); Il mercante di Venezia di Shakespeare con Franco Branciaroli e diretto da Paolo Valerio (Chiesa, 24-27 novembre); Daniele Silvestri in concerto (Chiesa, 15 dicembre); Così è (se vi pare) di Pirandello con Eros Pagni (Duse, 11-15 gennaio); Il delitto di via dell'Orsina di Eugene Labiche, con Massimo Dapporto e Antonello Fassari (Modena, 18-22 gennaio); I mille del ponte di Massimiliano Lussana dedicato alla costruzione del nuovo ponte di Genova (Modena, 31 gennaio-5 febbraio); Tango macondo con Ugo Dighero e diretto da Giorgio Gallione (Modena, 8-12 febbraio); Il compleanno di Harold Pinter con Maddalena Crippa (Duse, 21-23 febbraio); Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare per la regia di Jurij Ferrini (Duse, 15-19 marzo); Fedra di Seneca con Viola Graziosi (Duse, 29 marzo-2 aprile); Con il vostro irridente silenzio, tratto dal memoriale di Aldo Moro, ideato e interpretato da Fabrizio Gifuni (Modena, 13-15 aprile); fino alla chiusura di stagione con Acoustic Night 23, il tradizionale appuntamento con la musica acustica con Beppe Gambetta (Chiesa, 18-20 maggio).
Fino al 13 luglio è attiva la promozione estiva con cui si possono acquistare a prezzo ridotto gli abbonamenti e i biglietti per i due spettacoli che apriranno la stagione: Grief & Beauty di Milo Rau e Maria Stuarda di Friedrich Schiller con Laura Marinoni e Elisabetta Pozzi, dirette da Davide Livermore.
Le biglietterie del Teatro Ivo Chiesa e del Teatro Gustavo Modena resteranno aperte fino al 13 luglio con il seguente orario: dal lunedì al sabato 15:30 - 19:30.
I biglietti possono essere acquistati anche online sul sito del Teatro Nazionale: https://biglietti.teatronazionalegenova.it/
Resta attivo, fino al termine della promozione estiva, anche il servizio di biglietteria telefonica 010 5342 400 dal lunedì al sabato 10:30 - 13:30.