"Sotto a chi tocca", omaggio a Govi a Bolzaneto
Nell’anno (e nel mese) del cinquantesimo anniversario dalla scomparsa di Gilberto Govi (il padre del teatro dialettale genovese si spense il 28 aprile 1966), la Compagnia Stabile in lingua dell’unico teatro in Italia a lui intitolato, vuole rendergli omaggio proponendo una versione in italiano di uno dei suoi cavalli di battaglia: “Sotto a chi tocca”.
Il testamento di Niccolò Pittaluga, genovese che ha fatto fortuna in Argentina, vuole che diventi erede universale di un ingente patrimonio (stimato in dieci milioni dei primissimi anni ’20), colui fra i discendenti che saprà mettere al mondo un figlio maschio.
La notizia crea scompiglio in famiglia e fra i potenziali eredi si scatena una competizione senza esclusione di colpi per mettere le mani sull’eredità.
La versione italiana, pur nel rispetto della trama e dell’impostazione di Orengo, è stata arricchita con nuove battute e trovate originali, fra cui spiccano i dialoghi fra uno strillone e la voce di “lui” che in qualche modo farà ritorno in palcoscenico.