Una mela per combattere la sclerosi multipla: ecco come contribuire
Una mela per contribuire alla lotta alla sclerosi multipla. L’iniziativa è di Aism - Associazione Italiana Sclerosi Multipla - che da venerdì 2 a domenica 4 ottobre, in occasione della giornata del Dono Day, ha lanciato “La Mela di Aism”.
L’iniziativa è finalizzata a raccogliere fondi per la ricerca. È già possibile prenotare un sacchetto da 1,8 kg di mele rosse, verdi e gialle a fronte di una donazione minima di 9 euro su www.aism.it/mela, oppure chiamando la sezione provinciale Aism di Genova al numero 010/2512296 dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 17.00.
I volontari Aism saranno inoltre presenti nelle principali piazze di Genova e provincia (per dettagli sulle ubicazioni consultare il sito https://sostienici.aism.it/partecipa/mappe). Oltre alla ricerca su una malattia di cui ancora non si conoscono le cause e per cui non esiste ancora una cura definitiva, i fondi verranno devoluti per garantire e potenziare i servizi destinati alle persone con sclerosi multipla, la maggior parte delle quali sono giovani tra i 20 e 40 anni.
Alla manifestazione è legato anche il 45512, il numero solidale di Aism i cui fondi raccolti oltre a sostenere la ricerca scientifica sulle forme gravi di sclerosi multipla andrà a sostenere il progetto “ripartire insieme” dopo l’emergenza, per essere ancora di più al fianco delle persone con sclerosi multipla e continuare a garantire le attività di Aism sul territorio. Gli importi della donazione sono di 2 euro da cellulare personale Wind Tre, TIM, Vodafone, Iliad, PosteMobile, CoopVoce, Tiscali; di 5 o 10 euro da chiamata da rete fissa TIM, Vodafone, Wind Tre, Fastweb, Tiscali; di 5 euro da chiamata da rete fissa TWT, Convergenze e PosteMobile.
In Italia, ogni anno, 3.400 persone vengono colpite dalla sclerosi multipla, con una nuova diagnosi ogni 3 ore. Delle 126.000 persone con sclerosi multipla in Italia, il 10% sono bambini e il 50% sono giovani sotto i 40 anni. È la seconda causa di disabilità nei giovani dopo gli incidenti stradali. L’Italia è il paese a rischio medio-alto di sclerosi multipla: è di oltre 5 miliardi di euro l’anno il costo sociale medio della malattia.
In questo difficile 2020, per garantire risposte, informazioni e immediato supporto, Aism ha potenziato il Numero Verde 800 803 028, gestendo ben cinque volte maggiori rispetto a quelle dello scorso anno. L’associazione ha attivato indagini per conoscere l’impatto dell’epidemia sulle persone con sclerosi multipla, utili per attivare servizi in risposta all’emergenza. Sul territorio l’associazione si è attivata per essere al fianco delle persone con sclerosi multipla e dei loro famigliari con ritiro farmaci (grazie alla preziosa collaborazione degli Angeli in Moto), gruppo Skype per autoaiuto, gruppo Skype per l’attività di Yoga.
Sul fronte della ricerca, Aism ha lanciato con la Società Italiana di Neurologia (SIN) un programma di raccolta dati sui casi Covid-19 e SM; ha creato la piattaforma MuSC-19 con la collaborazione dell’Università di Genova, per derivare informazioni epidemiologiche utili per le scelte di sanità pubblica.