Torna a Pieve Ligure "Scali a mare Art Festival", tre spettacoli in spiaggia fra le scogliere
Con la XV edizione lo Scali a mare Pieve Ligure Art Festival, ideato e diretto da Sergio Maifredi per Teatro Pubblico Ligure, torna in scena per portare il teatro negli anfiteatri naturali creati dagli scogli, in riva al mare. Tre luoghi e tre spettacoli attraversati dalla musica e dai poemi cavallereschi, sempre al calar del sole e a ingresso libero. Si comincia sabato 9 luglio 2022 allo scalo Chiappa con “Baiardo e Brigliadoro. Cavalli e paladini dall’Opra dei Pupi”, interpretato da Mario Incudine e Antonio Vasta fra parole e musica.
Si prosegue sabato 16 luglio allo scalo Demola, con “Dichiarazioni d’amore. Storie di un domatore di note” di Beppe Gambetta che si esibisce insieme ad Andrea Nicolini, con la regia di Sergio Maifredi. Il festival si chiude sabato 13 agosto allo scalo Torre con “Astolfo sulla luna. E altri viaggi fantastici nei poemi cavallereschi” interpretati da David Riondino e Dario Vergassola con la regia di Sergio Maifredi. Tutti gli spettacoli sono prodotti da Teatro Pubblico Ligure. In caso di pioggia si terranno al Teatro Massone di Pieve Alta.
Mario Incudine e Antonio Vasta, sabato 9 luglio allo Scalo Chiappa, con “Baiardo e Brigliadoro” raccontano i poemi cavallereschi nella forma popolare dell’Opra dei Pupi. I paladini di Francia in Sicilia hanno incontrato i Pupi e non se ne sono più andati. Di piazza in piazza, davanti al popolo e ai nobili, numerosi cantastorie mille e mille volte nel corso dei secoli hanno aperto il cartellone dipinto e iniziato a raccontare le storie dei cavalieri di Francia. Tra parole e musica, rendono omaggio alla tradizione della loro terra. Nello spettacolo le gesta dei paladini di Francia sono raccontate attraverso lo sguardo dei destrieri, anch’essi in
prima linea insieme agli eroi che portano in groppa e di cui dividono il destino: Baiardo è il cavallo di Rinaldo, Brigliadoro quello di Orlando. Mario Incudine e Antonio Vasta sono due artisti siciliani ormai ben noti del pubblico ligure, dove si sono esibiti spesso, di recente a Recco dove hanno eseguito le musiche originali composte per “Argonauti”. Incudine, compositore, musicista e attore, è autore anche della colonna sonora del film “Cùntami” di Giovanna Taviani, vincitore del Premio Speciale ai Nastri d’Argento 2022.
Chitarrista di fama internazionale e maestro del flatpicking, Beppe Gambetta il 16 luglio allo Scalo Demola di Pieve Ligure è il protagonista di “Dichiarazioni d’amore. Storie di un domatore di note”, insieme ad Andrea Nicolini. È un nuovo spettacolo musicale, basato sull’omonimo libro di Beppe Gambetta, diretto da Sergio Maifredi e prodotto da Teatro Pubblico Ligure. Ripropone le grandi infatuazioni per la bellezza dell’arte vissute dall’artista genovese nella sua vita di musicista indipendente. Un mondo variegato di storie e musica raccontato in sinergia con l'attore Andrea Nicolini, a sua volta compositore e musicista, partner dalla sensibilità perfetta per condurci in luoghi diversi e tempi lontani. Beppe Gambetta paragona il suo lavoro a quello del prestigiatore del circo di provincia che, oltre a far apparire il coniglio dal cilindro, strappa i biglietti all’ingresso, vende lo zucchero filato durante l’intervallo, nel primo tempo volteggia al trapezio, nel secondo è un perfetto domatore di coccodrilli. Le storie raccontate sono quelle di un domatore di note che vende musica anziché zucchero filato, sicuramente anche un po' clown, sempre in movimento facendo salti mortali dietro a mille occupazioni, attento ai morsi dei coccodrilli tra le dinamiche
del mondo musicale che cambia continuamente.
Sabato 13 agosto allo scalo Torre si conclude la XV edizione dello “Scali a mare Pieve Ligure Art Festival”. In “Astolfo sulla luna. E altri viaggi fantastici nei poemi cavallereschi”, David Riondino, ironico cantastorie e verseggiatore all’improvviso e Dario Vergassola, suo fido scudiero, percorrono i principali poemi cavallereschi della letteratura italiana, scegliendo i passaggi dedicati alla Luna. I poemi cavallereschi sono avvincenti come romanzi d’avventura, resi veloci dai versi, perfetti per essere detti a voce alta. Nei poemi cavallereschi la fantasia, l’elemento fantastico, gioca un ruolo importante: e allora può accadere di tutto, persino che i protagonisti arrivino sulla Luna. Si comincia con Orlando furioso di Ludovico Ariosto, che descrive il viaggio di Astolfo sulla Luna in cerca del senno perduto del cavaliere Orlando. La follia esplosa dopo il tradimento di Angelica, distoglie Orlando dalla guerra contro i Mori. Astolfo per aiutare il paladino compie un viaggio memorabile: in sella all’ippogrifo raggiunge la Luna, dove si raccoglie tutto ciò che si è perduto sulla terra, e tra tante ampolle trova quella che conserva il senno di Orlando.
Ingresso libero fino a esaurimento posti, regolato dalle norme sanitarie vigenti. Per chi usa i mezzi privati è disponibile il parcheggio nei pressi della stazione Ferroviaria di Pieve Ligure. Informazioni al numero 010 346 2247 del Comune di Pieve Ligure o su www.teatropubblicoligure.it.