Il terribile punteruolo rosso colpisce da levante a ponente
Il parassita delle palme a Nervi, Quinto, e poi anche nei comuni di Arenzano e Cogoleto. Gli esemplari colpiti devono essere abbattuti per impedire la riproduzione dell'insetto
Nervi e Quinto a levante; a ponente, proprio nei giorni scorsi, nei comuni di Arenzano e Cogoleto: il puntruolo rosso entra a Genova, e circonda il centro.
La situazione a Nervi
È da tempo che si sente parlare del terribile parassita killer delle palme, comparso prima a levante, nel quartiere di Quinto, e arrivato proprio poche settimane fa a Nervi, dove Aster ha abbattuto subito le palme infestate, nella speranza che il problema non arrivi ai Parchi. Qui, per contrastare il fenomeno che ha già causato vittime soprattutto in viale delle Palme, minacciandone la suggestiva bellezza, è stato deciso di cambiare la specie di palma colpita con un'altra, molto più resistente al parassita.
Arenzano e Cogoleto
Nei giorni scorsi il punteruolo - resistente perché le larve scavano gallerie così profonde da non essere raggiunte dagli insetticidi - è arrivato anche a Cogoleto e Arenzano, probabilmente da Varazze dove il problema era già stato denunciato mesi fa.
In entrambi i casi le palme colpite sono immediatamente state abbattute: l'unico modo efficace per disfarsi dell'insetto a oggi, infatti, è uccidere le larve triturando le palme infestate.
Il punteruolo rosso
Il punteruolo rosso è micidiale e si espande velocemente (le femmine depongono fino a 200 uova): le larve, appena nate, iniziano a scavare nutrendosi dei tessuti della palma, che muore nel giro di poco tempo. Arrivato dall'Asia, si è diffuso velocemente prima in Africa e poi in Europa salendo sui mezzi di trasporto e grazie al commercio di palme infestate.
Un rimedio parziale potrebbe essere, come a Nervi, la sostituzione della specie di palme più soggette con una più resistente.
