Silohuettes di Natale: un raffinato presepe a sagome dipinte da una collezione privata
Dal 6 dicembre al 31 gennaio 2019 il Museo Diocesano ospiterà una piccola meraviglia proveniente da una collezione privata, un raffinato presepe in sagome scontornate e dipinte.
Il prezioso nucleo di Silhouttes di Natale è costituito da 35 sagome di fattura accurata, alte fino ad un massimo di 30 centimetri, dipinte a tempera su carta applicata su un cartoncino controfondato e reso rigido da stecche di legno fissate a basi per consentirne l’esposizione. All’interno della collezione sono stati individuati due nuclei piuttosto distinti: il primo è composto da circa 20 tra figure singole e gruppi, di fattura più antica e risalente al XVII/XVIII secolo, per lo più firmate sul retro da un monogramma e da un numero progressivo in caratteri arabi che doveva indicare la consistenza del complesso presepiale.
Un secondo corpus, altrettanto interessante, denuncia una veste più tarda, probabilmente ottocentesca, dove prevalgono figure singole, molto caratterizzate nelle fisionomie ma condotte con campiture di colori accesi e contrastati, non lontani dai modi della pittura romantica e accademica della prima metà dell’Ottocento.
Come si è anticipato, la tradizione dei Presepi a sagome dipinte proviene dalla cultura bavarese e tirolese e si è sviluppata a partire dal XVII/XVIII secolo, come dimostrano i Papierkrippen conservati sia nei principali musei delle due regioni che nel Museo Diocesano Bressanone. Al di là di una loro somiglianza con gli apparati del Theatrum sacrum, questi complessi erano destinati all’ambito famigliare, dove venivano adattati all’interno di scenografie articolate per la devozione privata. Nel 2001 il Museo Diocesano aveva avuto l’occasione di esporre ben tre di questi raffinati presepi, presentati e studiati dall’allora direttore Giulio Sommariva. Lo stesso studioso aveva quindi apportato importanti contributi alla conoscenza di questa tipologia presepiale, individuandone i riferimenti artistici e culturali nelle incisioni dei grandi maestri della pittura barocca e settecentesca, a cui gli artefici avevano guardato per realizzare i diversi personaggi.
Il progetto di allestimento prevede pertanto un primo intervento di restauro su alcune sagome, realizzato con il contributo di Latte Tigullio che da anni sostiene le iniziative del Museo durante il Natale; la parte restante del nucleo di sagome verrà quindi restaurata e presentata il prossimo anno. Faranno da corollario l’esposizione dei preziosi codici miniati provenienti dall’Archivio Capitolare e Diocesano che saranno eccezionalmente presentati insieme al nuovo presepe; infine il Museo organizzerà laboratori e percorsi per i bambini e le famiglie che accompagneranno i giorni dell’attesa di Gesù.
Il presepe sarà inaugurato giovedì 6 dicembre alle ore 17:00 alla presenza di Paola Martini (Conservatore del museo).
Biglietto speciale per tutto il periodo di allestimento del presepe € 5. Con la possibilità di vedere tutto il museo.
Per informazioni: tel. 010/2475127-010/2470283 (da lunedì a sabato 12:00-18:00, domenica 14:00-18:00) - email: info@museodiocesanogenova.it