"Per favore, non aumentate troppo l'entropia!" al Teatro della Tosse
L'umanità è alle prese con cambiamenti sempre più rapidi, disordinati e apparentemente fuori controllo: dall'esaurimento delle risorse energetiche fossili al riscaldamento globale; dall'aumento inarrestabile della produzione di rifiuti alla crescita di città caotiche e inquinate; dalla disoccupazione causata dai processi di globalizzazione e dall'evoluzione tecnologica alla paura dei migranti; dal ruolo dell'informazione nell'era digitale al trionfo dei populismi e alla crisi delle democrazie.
Come trovare soluzioni condivise per i problemi che affliggono un mondo in rapido e disordinato mutamento? In una delle sue formulazioni, il secondo principio della termodinamica introduce una grandezza chiamata entropia, che fornisce una misura dello stato di disordine di un sistema. L'entropia dell'Universo, o di un generico sistema isolato, cresce sempre, quindi la natura tende spontaneamente al disordine. Ogni attività umana che prevede il dispendio di una certa quantità d'energia per generare localmente ordine contribuisce all'aumento complessivo dell'entropia: ordine e disordine appaiono ovunque strettamente connessi. Un appassionante spettacolo ci mostra come è possibile far coesistere l'inevitabile disordine del nostro vivere con le naturali aspirazioni umane all'ordine, in modo equo, tollerante e sostenibile.
A cura di Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN).
Spettacolo consigliato a ragazzi dai 16 anni in poi.