"Il nome potete metterlo voi" al teatro dell'Ortica contro la violenza sulle donne
Un uomo scrive, un altro dirige mentre sul palco c'è una giovane donna. Ma come possono pensare e raccontare l’intimità di una donna? Da questa domanda nasce 'Il nome potete metterlo voi', lo spettacolo teatrale che sabato 27 novembre sarà in scena al Teatro dell'Ortica, nell'ambito della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.
Lo spettacolo, scritto da Mauro Monni, per la regia di Mirco Bonomi e l'interpretazione di Alessia Magrì, negli stessi giorni sarà in scena in altre 30 città del paese: palchi diversi, sensibilità diverse, per un'opera collettiva a distanza su una tematica difficile e dalle molteplici sfumature, ma sempre più urgente e necessaria, e che anche (e forse soprattutto) Teatro deve farsene carico. Ancora.
La storia al centro di questo spettacolo nasce da un testo incentrato sulle vicende di una bibliotecaria e i racconti delle donne attraverso i grandi libri. Ma arriva un poi. Dalla letteratura si passa ai fatti: l’incontro con l’amore con la A maiuscola, che presto si rivela un inganno, fino alle estreme conseguenze. Da qui il titolo, emblematico di un problema che è collettivo e sociale. Il lavoro di regia è diventato un continuo confronto fra maschile e femminile da un lato e diverse generazioni dall’altro.
Biglietti 12 euro intero, 10 euro ridotto, 8 euro ridottissimo.
Ma non solo: domenica 28 novembre alle 17, presso l'area archeologica dei Giardini Luzzati, le attrici del Teatro dell’Ortica insieme alle donne a alle operatrici del Centro Per Non Subire Violenza, guidate da Anna Solaro, proporranno la performance teatrale 'Amori di sola andata'. L'evento sarà gratuito.