Torna l'attesissima Mostra della Zucca a Murta
Torna l'attesissima Mostra della Zucca a Murta, uno degli eventi autunnali più amati della città. L’appuntamento è per i due fine settimana 5-6 e 12-13 novembre nel piccolo paesino di Murta, alle spalle di Bolzaneto, sulle colline genovesi. Il tema di questa 36ª edizione, organizzata dal Comitato Promotore Mostra "Dall'A alla ZUCCA" con il patrocinio del Comune di Genova (con la collaborazione dell’Assessorato al Commercio, Artigianato, Pro Loco e Tradizioni cittadine) e del Municipio V ValPolcevera è: “La zucca e le arti”. Un percorso tra cinema, fumetti e letteratura.
Zucche di ogni forma e bellezza saranno esposte in un ambiente naturale, contornate di piante e fiori. È possibile partecipare alla Mostra portando le zucche presso la Parrocchia di Murta (dal 29 ottobre al 4 Novembre dalle ore 15 alle ore 18): ricchi premi per la zucca più grossa, la più lunga, la più strana e la più bella (queste ultime due votate dai visitatori)!
Gli immancabili stand gastronomici dove assaggiare piatti a base di zucca e degustare il vino Novello completano l'offerta di questa manifestazione dedicata alla Zucca, la prima di questo genere in Italia. L'evento non ha fini di lucro: il ricavato sarà infatti devoluto in beneficenza.
«La mostra della Zucca di Murta è uno dei massimi esempi di valorizzazione delle tradizioni e del patrimonio agricolo e enogastronomico del nostro territorio – afferma Paola Bordilli, assessore al commercio, artigianato, Pro Loco e tradizioni cittadine -. È un evento importante per l’identità e la comunità della Val Polcevera che negli anni ha stretto sempre più un forte legame con tutta la città. Come amministrazione comunale ringraziamo dell’impegno profuso ogni anno dagli organizzatori con i quali, anche nel periodo-Covid, abbiamo voluto mantenere vivi valore e continuità di questa manifestazione. Assieme al consigliere alle vallate Alessio Bevilacqua e al presidente di Municipio Valpolcevera Federico Romeo, che ringrazio, rinnoviamo il supporto a questa manifestazione frequentata da grandi e piccini»
«Quest’anno la zucca ci accompagna in un viaggio attraverso le arti: dalla pittura alla letteratura, dal cinema ai fumetti – dichiara il comitato organizzatore della Mostra della Zucca di Murta -. Aspettiamo tutti i nostri amici visitatori e ringraziamo il Comune di Genova e l’assessorato al commercio, artigianato, Pro Loco e tradizioni cittadine per il prezioso supporto fornito nell’organizzazione di questa edizione che sarà ancora più ricca e sorprendente!».
La mostra “Dall’A …alla ZUCCA” sarà arricchita da attività di contorno: nella palestra della scuola primaria "Doge Giovanni da Murta" saranno esposti lavori degli alunni degli istituti valpolceveraschi; nel giardino parrocchiale si terranno laboratori di fumetti; il Comitato Culturale QuellicheaTrastacistannobene organizzerà visite guidate alla chiesa parrocchiale e al roseto nel cimitero monumentale di Murta (prenotazione obbligatoria al numero telefonando o scrivendo su WhatsApp al numero 3383211391); la sezione di Bolzaneto del CAI-Club Alpino Italiano proporrà escursioni al sentiero Murta-Asósto di Bigiæ, con partenze dalla piazza della Chiesa di Murta e l’Osservatorio Astronomico di Genova (OAG) offrirà mini-conferenze. Protagonisti con speciali composizioni di zucche saranno anche i negozi della Valpolcevera aderenti all’iniziativa "Vetrine in festa".
Infine, dall’11 al 13 novembre, nello spazio atrio di Palazzo Ducale di Genova, sarà allestita una mostra fotografica che racconterà, nel cuore della città, tutte le precedenti edizioni della Mostra della Zucca di Murta.
Dalla sua prima edizione del 1987, la mostra “Dall’A… alla Zucca” ha aumentato la sua popolarità non solo a livello locale. Di anno in anno le zucche sono state inserite in un contesto espositivo che ha inquadrato personaggi, periodi storici e attività del territorio attraverso un’attenta documentazione abbinata alla ricerca di notizie curiose e di aspetti inconsueti. Nei suoi ininterrotti trentasei anni di vita l’esposizione ha “viaggiato” nel quattordicesimo secolo con Giovanni da Murta, il secondo Doge di Genova, e nel Risorgimento attraverso la figura della sorella di Giuseppe Mazzini che abitò a Murta. I suoi temi hanno riguardato anche i traffici commerciali sulla Via del Sale, la nascita delle linee ferroviarie lungo la Valpolcevera, Cristoforo Colombo e l’arrivo delle zucche in Europa ma anche la Luna o il dialetto genovese.
Programma dettagliato, storia ed immagini della manifestazione sono reperibili sul sito Internet ufficiale della mostra, all'indirizzo https://www.murtaezucche.it.
Murta è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici (stazione ferroviaria di Genova Bolzaneto) o facendo una passeggiata tra le antiche crêuze. Per tutte le quattro giornate della manifestazione è vietato l'accesso veicolare ai non residenti. AMT potenzierà il servizio bus tra il fondo valle e la mostra. Sarà possibile parcheggiare le auto in via N.S. della Guardia e in via Polonio.