"Genova in 15 oggetti + 1", un racconto della città attraverso i suoi simboli
Il prossimo 14 dicembre, "Fattobene", piattaforma per la ricerca e la valorizzazione del made in Italy storico, presenta la mostra "Genova in 15 oggetti +1", presso il nuovo spazio espositivo di Paccottiglia, concept store dedicato ad accessori di design di realtà del territorio o provenienti da tutto il mondo, sito in Via Canneto il Lungo 67, a Genova.
La rassegna è un racconto del capoluogo ligure attraverso una collezione di 15 oggetti iconici, capaci di declinare le diverse anime della città attraverso i suoi archetipi senza tempo.
"Genova in 15 oggetti +1" inaugura venerdì 14 dicembre 2018 alle 18.00 e rimarrà aperta fino al 31 gennaio.
Gli oggetti selezionati da Fattobene per la rassegna rappresentano 15 prodotti che hanno fatto – e continuano a fare – la storia di Genova e della Liguria: ognuno di loro è dotato di un design unico, una grafica originale e una storia speciale.
«Raccontare la storia di Genova in 15 oggetti significa fare un grande lavoro di sintesi per poter trasmettere la ricchezza della sua cultura materiale. Questa città è un luogo infinitamente ricco di oggetti di design ben progettati: dai saponi, ai tessuti, ai rimedi popolari. Ogni cosa qui ha il fascino della storia» racconta Anna Lagorio, giornalista e co-fondatrice del sito.
L'esposizione si muove liberamente fra oggetti della tradizione popolare, come i cannelli di zolfo, rimedio importato dall'America del Sud verso la fine del XIX secolo e, ancora oggi, venduti nelle farmacie come antidoto ai dolori articolari o il mandillu da gruppu, un grande fazzoletto di cotone a quadri bianchi e blu utilizzato dai contadini per trasportare il pane, raccogliere la frutta e oggi “attualizzato” soprattutto come centrotavola o tovaglia da pic-nic.
Ci sono poi oggetti di archeologia gastronomica, come gli stampi di legno per marchiare i corzetti che, un tempo, erano utilizzati dalle famiglie nobili per “firmare” la pasta con il proprio stemma, dando così un segno tangibile (e ricercato) del proprio valore.
Accanto a questi oggetti di cultura materiale, spiccano prodotti di bellezza nelle loro grafiche originali di inizio Novecento: i saponi Valobra, realizzati ancora oggi con il metodo in “caldaia a cielo aperto” di origine marsigliese, sono un contributo prezioso per comprendere la storia dell'industria italiana.
La sezione dedicata al mare comprende invece alcuni classici come il berretto da pescatore, le candele Nautilus o il Metallor, detergente per ottoni utilizzato da sempre sulle grandi navi, come l'Andrea Doria, o il posacenere del transatlantico Rex, ancora oggi in commercio, grazie a Radif, concessionario unico per le porcellane dei transatlantici, che, tuttora ne riedita alcune linee.
Infine, il turchinetto – unico oggetto della collezione proveniente dalla Francia – è stato inserito per rievocare il rito del lavaggio della biancheria nei lavatoi pubblici: un tempo le lavandaie scioglievano la polvere azzurra nell'acqua per conferire uno speciale riflesso azzurro alla biancheria e, prima di riporla nel guardaroba, la profumavano con la lavanda.
Per questo, accanto al turchinetto, fa bella mostra di sé un altro prodotto storico, la lavanda Coldinava che, oggi, sta vivendo una nuova fase di popolarità ed è particolarmente apprezzata dagli amanti di profumeria vintage.
La mostra presenta anche una serie fotografica, realizzata da Alex Carnevali, fotografo e co-fondatore di Fattobene, con cui l'autore dà vita a un racconto di classici della quotidianità.
Gli scatti, inseriti nel libro Fattobene – italian everyday archetypes edito da Corraini (2017) sono valsi all'autore una menzione d'onore presso la New York Rights Fair nella categoria “Art and Photography”.
Le opere saranno in vendita presso Paccottiglia per tutta la durata della mostra.
FATTOBENE e? una piattaforma per la ricerca e la promozione di oggetti italiani che esistono da generazioni. Il suo obiettivo e? di portare alla luce le storie del patrimonio industriale dando vita a una mappatura a 360 gradi di tutto il territorio nazionale. Il progetto, ideato da Anna Lagorio (giornalista) e Alex Carnevali (fotografo) e? un atlante di cultura materiale e uno shop per la vendita online.
www.fatto-bene.com