Mercato del Ferro: inaugurazione a Sestri Ponente
Sabato 7 giugno, alle ore 9, verrà ufficialmente inaugurato il “Mercato del Ferro” di Sestri Ponente che ospita i banchi di vendita degli operatori trasferiti dai mercati sestresi di Cortellazzo e di piazza dei Micone. Parteciperà la Filarmonica Sestrese.
Alla cerimonia del taglio del nastro, prevista intorno alle ore 10, interverranno il vice sindaco Stefano Bernini, l’assessore al Traffico e alla Mobilità Urbana Anna Maria Dagnino e il presidente del Municipio Medio Ponente Giuseppe Spatola.
Nel corso della giornata sono previste iniziative di vario genere: distribuzione di “frisceu”, degustazione di prodotti offerti dagli operatori del mercato, musica con karaoke, ballo, spettacolo di pagliacci; cavalli e dimostrazione di maniscalcia.
«È sicuramente una soddisfazione per l’Amministrazione - sottolinea l’assessore allo Sviluppo Economico, Francesco Oddone – essere finalmente giunti all’inaugurazione di questo mercato dopo circa un anno dall’inizio dell’attività. Non disconosciamo in alcun modo che il primo periodo di operatività del mercato sia stato caratterizzato da obiettive difficoltà. Oltre alle pesanti ripercussioni della crisi economica sui consumi, l’avviamento è stato reso indubbiamente più complicato dalle spiacevoli azioni ostruzionistiche di una parte degli operatori assegnatari che hanno posto in essere aperti comportamenti per impedire la contestuale apertura di tutti gli spazi attrezzati. È per tutti questi motivi che intendo ringraziare tutte le persone che hanno contribuito a questa importantissima iniziativa per Sestri. E, in modo particolare, gli operatori del “Mercato del Ferro” che, con i loro sforzi, la loro professionalità e tenacia hanno consentito di avviare la rivitalizzazione della struttura e del circondario, mirando a creare un centro di aggregazione socioeconomico finalizzato al rilancio non solo commerciale dell’area che rappresenta anche un costante presidio del territorio del Municipio Medio Ponente».
L’assessore ribadisce inoltre che la civica amministrazione continuerà a sostenere l’attività degli operatori «anche attraverso interventi diretti funzionali alla soluzione delle problematiche tecniche di maggior rilevanza che si sono manifestate in questo primo anno di attività, auspicando che la particolare struttura dell’edificio possa consentire lo svolgimento di iniziative di rilevante attrattiva anche a livello turistico».
Il mercato è ubicato in un elegante capannone di ferro e ghisa in stile liberty che, per decenni, è stato adibito a sede del mercato ortofrutticolo all’ingrosso per poi essere chiuso alla fine del secolo scorso. Costruito nel 1882 a Venezia come mercato del pesce, il capannone fu acquistato dall’allora comune sestrese nel 1908 e ricostruito nella sua attuale sede tra via Ferro e via Goldoni, con l’aggiunta di paratie laterali di legno e di vetro. Nel 2003 è stato completamente smontato, per permettere la realizzazione di un’autorimessa interrata e accuratamente restaurato.
Nel 2008 è stato rimontato con l’integrazione delle parti mancanti e di elementi di arredo urbano nello stile originale. La complessa operazione che ha consentito l’utilizzo del “Mercato del Ferro“ ha inoltre permesso di liberare piazza dei Micone, già sede del mercato ortofrutticolo all’aperto, e di restituirla ai residenti.
L’architettura interna del “Mercato del Ferro” è composta da una platea inferiore destinata alla vendita e da una piastra superiore destinata allo svolgimento di manifestazioni culturali, enogastronomiche, sociali e ricreative, con l’eventuale supporto tecnico di associazioni rappresentative delle realtà socioeconomiche operanti sul territorio sestrese o, più in generale, su quello comunale.
Il “Mercato del Ferro” è una delle strutture oggetto del progetto europeo “Marakanda” che, attraverso la collaborazione tra sponda nord e sud del Mediterraneo, si propone la tutela dei mercati storici e la promozione dei prodotti tipici dell’agricoltura e dell’artigianato.