Parte da Genova la maratona #100donnevestitedirosso
Parte da Genova la Maratona 100donnevestitedirosso che ha avuto origine dall’impossibilità di realizzare in presenza uno dei flashmob che Alessia Ramusino ha ideato, promosso e da anni porta in giro per l’Italia contro la violenza sulle donne.
Alessia Ramusino, cantautrice genovese, donna impegnata da sempre nel sociale, che da anni si batte per i diritti delle donne, quest’anno per il 25 di novembre avrebbe realizzato il Flashmob #100donnevestitedirosso a Roma, la location destinata era Piazza di Spagna.
«Fino alla settimana scorsa, ovvero fino a lunedì 16 - puntualizza la Ramusino - si è valutata la possibilità di farlo in presenza poi, data la situazione di emergenza sanitaria che per molte regioni italiane ha decretato misure restrittive in termini di circolazione e di svolgimento delle attività, ho deciso che sarebbe stato opportuno rimandare l’organizzazione del flashmob, in presenza, in altra data. Così dormendoci su, il giorno seguente martedì 17, ho creato questa Maratona online sui Social: volevo portare avanti il mio impegno e così ho pensato di raccogliere le testimonianze di tutti, di tutti quelli che avrebbero partecipato. Sono Artista Testimonial Unicef e prendo seriamente e con grande impegno il mio compito. Per raggiungere grandi obiettivi dobbiamo essere uniti, un’unica grande squadra, un’unica grande orchestra».
La Maratona sta raccogliendo i video delle testimonianze che arrivano da molte zone d’Italia ed alcune anche dall’Estero: Stati Uniti, India, Argentina, Messico, Iran. Così si è deciso di prolungare la Maratona per lasciare spazio e tempo a tutti quelli che desiderano partecipare finanche il 25 stesso.
Alessia Ramusino nasce a Genova da padre geologo e madre ottico e a soli venti giorni comincia a viaggiare grazie al lavoro del padre, trasferito con la famiglia in Iran dove Alessia trascorre gran parte dell’infanzia. Continua poi a viaggiare visitando e vivendo in diversi paesi quali: Turchia, Grecia, Egitto, Spagna, Inghilterra, Francia, Tunisia, Marocco, e Stati Uniti.
Alessia entra così in contatto con genti diverse, religioni, costumi e tradizioni. Da ciò nasce in lei la necessità di trovare un linguaggio comune che superi le differenze etniche. Ecco perché Alessia sceglie l’inglese per scrivere la maggior parte dei testi della proprie canzoni.
La musica è sempre stata sua compagna di viaggio. Alessia inizia a comporre all’età di 11 anni e le sue melodie rievocano le immagini, i rumori e i profumi di quelle terre che diventano un mito da rivivere. L’ascolto costante dei più grandi protagonisti della musica internazionale pop e jazz le hanno dato un importante base di riferimento. La musica di Alessia è trasmessa sui più importanti network russi: Radio Romantika e Autoradio.
Alessia scrive, interpreta e partecipa alla composizione di colonne sonore per fiction televisive di Canale 5 e concorre al nastro d’argento per alcune delle sue composizioni.