“Cappuccetto Rosso” con i burattini di Gino Balestrino per Lunaria a Levante
Dopo il tributo di Michela Centanaro e del suo ensemble ai due grandi Lucio della musica italiana, Dalla e Battisti, Lunaria a Levante prosegue con il primo spettacolo dedicato ai più piccoli: sabato 21 gennaio, alla GAM-Galleria d'Arte Moderna di Nervi, vanno in scena i burattini di Gino Balestrino nella rappresentazione della più classica delle fiabe, quella di “Cappuccetto Rosso”. Due le repliche in programma, alle ore 15 e 16.
“Cappuccetto Rosso” è insieme storia di ingenuità e noncuranza, favola di coraggio e di conforto dove si ha modo di sperare, anche di fronte a un grave errore, in una soluzione positiva. Ma è anche una fiaba che presenta situazioni potenzialmente comiche che offrono la possibilità, divertendo, di parlare di cose importanti.
I burattini cantano e raccontano la storia di Cappuccetto Rosso, dei suoi rapporti con la mamma e con la nonna, del Cacciatore e degli animali che vivono nel bosco, del Lupo e della sua fame smisurata, di paura e di salvezza con un inedito finale, in uno spettacolo divertente per tutte le età.
Identico format, sabato 4 febbraio, per il secondo appuntamento con Balestrino, dal titolo “Sarà buono da mangiare?”, a sua volta in doppia replica alle 15 e alle 16.
Il programma principale riprenderà invece sabato 11 febbraio all'auditorium Montale con “Donne di Spoon River”: dai testi di Edgar Lee Masters, recitati dalle attrici Carola Stagnaro e Orietta Notari, alle canzoni di Fabrizio De André contenute nell’album “Non al denaro, non all’amore né al cielo”, che verranno eseguite ancora da Michela Centanaro e Maria Giulia Mensa accompagnate dal chitarrista Giacomo D’Alessandro e dalla violinista Benedetta Bollo.