“Libri naviganti” a Chiavari: il programma completo
Traendo ispirazione dal paradossale aforisma di Alexader Pope “Il mare unisce i Paesi che separa” Marina di Chiavari – Calata Ovest aveva creato lo scorso anno la rassegna: “Libri naviganti – Serate in banchina a tu per tu con gli autori”, un'iniziativa che aveva riscosso un buon successo di pubblico, pur essendo partita un po' in sordina, a causa delle difficoltà del dopo lockdown. Quest'anno il progetto si rinnova e cresce, con una serie di appuntamenti, che si terranno nella suggestiva cornice della terrazza panoramica dei nuovi uffici del marina resort, all'ora dell'aperitivo (ore 19). Se la prima edizione vide la presentazione di due autori, Giorgio A. Chiarva con il suo “Amadeo Peter Giannini. Il banchiere galantuomo” e Ciro Bruno Linardo con “#Procidanondevemorire – Un saharawi con il mare nel cuore”, quest'anno le serate diventano (per il momento!) cinque e tutte novità editoriali.
Il programma
Si comincia il 4 luglio, con Valeria Corciolani, amatissima autrice di gialli, che dopo la saga de “L'ispettore e la colf” pubblicata da Amazon Publishing, passa a Rizzoli e inaugura una nuova serie nella collana Rizzoli Noir, con “Con l'arte e con l'inganno” in uscita il 23 giugno.
Si prosegue il 10 luglio, con lo scrittore di mare per antonomasia, Mario Dentone, che presenterà in anteprima la terza puntata de “La Capitana” (Mursia editore), dove racconta le gesta di una donna, forte e carismatica, femminista ante litteram, che ricopre un ruolo maschile nel mondo ottocentesco della marineria.
Il 23 luglio sarà la volta di Daniele Grillo, giornalista de Il Secolo XIX, che dopo una lunga e fortunata produzione di romanzi gialli, ha appena pubblicato il romanzo “Il Grande Hans” (AltreVoci Edizioni) un “romanzo sognante ma non fantastico” come lo stesso autore lo ha definito, che racconta la profonda storia di Hans Gueber, affabile pensionato, alto due metri e 18 centimetri, con la passione per le invenzioni che non servono a nulla e gli orologi a cucù.
Il quarto appuntamento farà felici soprattutto i più piccoli (ma non solo) il 30 luglio arriva a Chiavari, Sergio Olivotti e il suo delizioso volume “Si fa presto a dire elefante” (Rizzoli) anche questo fresco di stampa e, come c'è da aspettarsi nel caso del vulcanico e simpaticissimo illustratore, sarà una presentazione creativa e ricca di sorprese.
Dopo una pausa agostana, si riprenderà il 4 settembre, con il gradito ritorno di Ciro Bruno Linardo, che porterà a Chiavari i “Fiori nell'hammada” in uscita proprio a inizio settembre (Edizione MEA) anche questa volta un'opera dai risvolti umanitari, dedicata al popolo dei Saharawi.
Così annuncia Eugenio Michelino, amministratore delegato di Marina di Chiavari – Calata Ovest: «Siamo felici di riproporre questa inziativa legata ai libri e alla lettura e di farlo con un calendario più che raddoppiato. Quest'anno vorremmo anche chiedere al pubblico che parteciperà alle serate, di portare un libro da lasciare come una sorta di “biglietto di partecipazione” al fine di creare una biblioteca, che segua la filosofia del book crossing, a disposizione dei clienti delle nostre marine ma non solo. I libri che entreranno in questo circuito di “Libri naviganti” verranno tracciati e ne potremo così seguire le rotte, in un ideale e ininterrotto viaggio attraverso la cultura, di porto in porto».