"Io Shuar", iniziativa a favore della comunità Shuar e per la tutela della foresta dell’Amazzonia ecuadoriana
In occasione della Giornata Internazionale dei Popoli Indigeni, nata per celebrare la meravigliosa diversità del nostro pianeta e per sensibilizzare l’opinione pubblica in favore dei diritti delle popolazioni indigene, Castello D’Albertis lancia un’iniziativa a favore della comunità Shuar, per la tutela della foresta dell’Amazzonia ecuadoriana.
Intorno alla mostra “Witjai il gene verde della razza umana” (prorogata al 21 settembre 2018), è nata la collaborazione tra il ‘Castello D’Albertis Museo delle Culture del Mondo’ di Genova e Gianluca Balocco per la campagna fondi “Io Shuar” a favore della comunità Shuar di Sapap Naint nell’Amazzonia ecuadoriana.
Di recente, la comunità Shuar ha vinto una causa per la conservazione dei propri territori. Con la somma che verrà raccolta si potrà coprire le spese dell’avvocato, affinché proceda alla difesa del territorio dalla distruzione della terra per motivi economici.
Le popolazioni indigene sono l’unico baluardo e controllo al disastro ambientale che si rinnova da oltre due secoli in Amazzonia, solo loro possono proteggere questo bene comune. Come dice Suamar Juan Utitas Untsui capo Shuar di Sapap Naint: «Noi non permettiamo a coloro che vogliono sfruttare la terra per ottenere petrolio, miniere d’oro e altro, di distruggere il nostro patrimonio, perché questo luogo ci appartiene, ci ha generati e ha generato l’umanità. Noi che viviamo qui dalle origini abbiamo il compito morale di difendere il nostro patrimonio.... Ci sentiamo orgogliosi di aver conservato per secoli la foresta per il nostro paese e per tutte le persone che sapranno capire questo valore».
È possibile aiutare la comunità Shuar di Sapap Naint acquistando le esclusive T-Shirt, shopper-bag o mug, con la grafica esclusiva realizzata dall’artista Gianluca Balocco. I gadget saranno già disponibili da venerdì 10 agosto presso il bookshop di Castello D’Albertis fino a fine dicembre.
Della campagna “Io Shuar” fanno parte anche i due eventi nel mese di settembre, che si terranno presso Castello D’Albertis Museo delle Culture del Mondo di Genova giovedì 6 e venerdì 21. Giovedì 6 settembre avverrà un incontro con l’artista Gianluca Balocco e lo scrittore della testata ‘Il Fatto Quotidiano’ Fabio Balocco, per discutere i punti chiave del libro ‘Verde Clandestino’. Nella data successiva, venerdì 21 settembre 2018, per tutta la giornata ci sarà una straordinaria opportunità di farsi ritrarre sul set fotografico ‘Io Shuar’ con oggetti Shuar della collezione museale e ricevere la propria immagine formato 30x40 per concessione dell’artista (offerta libera a partire da € 50). A causa di posti limitati è necessario prenotarsi allo 010 2723820.
Il progetto “Io Shuar” ha visto il contributo organizzativo di: ‘Lameladivetro’ (LMdiV), ‘Movimento Cristiano Lavoratori’ (MCL) e ‘Ente Nazionale Tempo Libero’ (ENTeL) ed il supporto comunicativo del Comune di Genova e della Cooperativa Solidarietà e Lavoro scs-onlus.
Per ulteriori informazioni:
tel. 010.2723820 Castello D’Albertis; e -mail biglietteriadalbertis@comune.genova.it
https://www.facebook.com/events/270068860461602/