Andrea Doria e Giovanni Gioacchino Da Passano: l'incontro curato da A Compagna
Martedì 23 novembre 2021 alle ore 17 nell’Aula San Salvatore in piazza Sarzano, (all’uscita della metropolitana) A Compagna nell’ambito delle conferenze "I Martedì de A Compagna", che l’antico sodalizio cura da oltre quarant’anni, promuove il sesto appuntamento del ciclo 2021-2022: Angelo Terenzoni, "Andrea Doria e Gio. Gioacchino Da Passano tra Francesco I e Carlo V".
L’incontro si incentra su due personaggi, i quali agiscono nell’arco temporale che vede il passaggio dall’ormai vetusto reggimento comunale alla più salda e organica Repubblica di Genova. Rampollo di un casato nobilitatosi con i commerci, Andrea è uomo d’arme, dapprima alle dipendenze del Romano Pontefice, indi di Carlo V; con quest’ultimo stipulerà l’Accordo del 1528, il quale garantirà a Genova l’indipendenza e l’inserimento nel mondo iberico, ora aperto agli operatori commerciali della Superba.
Giovanni Gioacchino è membro di un casato la cui nobiltà derivava da un’investitura imperiale da parte di Ottone II di Sassonia. Al servizio di Francesco I, il Da Passano sarà suo ambasciatore presso Enrico VIII d’Inghilterra e rappresentante in Italia del monarca francese, riponente in lui la massima fiducia. Amico personale di Andrea e suo concorrente nella definizione del futuro assetto della Repubblica di Genova, dovrà cedere il passo al Doria, la sua idea costituzionale risultando subordinata alla persona di Francesco I, cosa che avrebbe rappresentato un serio ostacolo alla nascita di un’entità repubblicana pienamente indipendente.
Ingresso libero. Per accedere alla sala della conferenza occorre esibire il green pass, indossare la mascherina e mantenere le distanze di sicurezza. I posti a disposizione sono 160, numero che non può essere superato.
Non occorre prenotare.